BUSO, Non vinci due volte al 90° se non hai spirito
L'ex attaccante e preparatore viola Renato Buso ha così parlato dell'approccio di Piatek a Firenze: "Ho sempre detto che per me è un acquisto azzeccato: conosce il campionato italiano e a una Fiorentina che produce tanto, poteva mancare quel finalizzatore che era Vlahovic. Ieri la Fiorentina ha giocato nella metà campo avversaria, quindi serviva gente che arrivasse. In certe partite ti serve chi sia pronto in area, si è creato tante occasioni anche dopo aver sbagliato il rigore".
Per la Fiorentina davvero non è cambiato nulla tra Vlahovic e Piatek?
"Sul gioco direi di sì. Con la Lazio avevo avuto sentori che non mi erano piaciuti, ma sia a Bergamo che con lo Spezia ho visto atteggiamenti di unione forte del gruppo. Non vinci due volte di fila al novantesimo se non hai un certo spirito".
Di Ikoné che ne pensa?
"Lui e Cabral sono stati pagati 40 milioni e per ora stanno in panchina... Dobbiamo però capire che Ikoné non è l'esterno con le caratteristiche che piacciono a Italiano, infatti anche ieri non l'ha messo esterno. Ricorda più Bonaventura, gli piace accentrarsi e andare centralmente a rimorchio della punta: per me potrebbe pure fare l'interno".