BROCCHI, Quarto posto? Una poltrona per cinque
Uno stralcio dell'intervista a Cristian Brocchi, centrocampista della Lazio, ex Fiorentina
La Lazio può battere la Juventus?
"Noi possiamo battere chiunque. In una gara secca la Lazio può davvero vincere con qualsiasi squadra al mondo, però se solitamente dai il 100% con certe formazioni devi dare il 110% per vincere partite del genere".
Milano-Roma, sono pochi mesi che hai fatto una scelta di vita importante. Che differenze hai trovato tra queste due realtà?
"Devo dire che sono pochi mesi che sono qua, ma Milano dentro di me ha un posto particolare. È la mia città la conosco meglio risento più protetto, visto che è casa mia. Roma però è bellissima e la sto scoprendo ogni giorno di più. È più semplice lasciare la propria città per la capitale che non per un piccolo paese…"
Oggi France Football ha redatto un articolo sulla Lazio e sulle capacità manageriali di Lotito. Di contraltare in Europa c'è il Manchester City che propone ingaggi miliardari. Tu che idea hai del calcio?
"Stiamo parlando di due cose completamente diverse. I soldi fanno girare il mondo e una squadra come il City che non ha un gran palmares per puntare in alto può solo cercare di investire tanto denaro per richiamare a se i campioni. Lotito invece secondo me sta facendo molto bene. Mi dispiace infatti che la gente a volte lo critica in maniera eccessiva. Lui con noi calciatori è una grandissima persona, è sempre pronto a spendere la parola giusta nei momenti difficoltà e poi ha fatto tanto per la Lazio che ereditava una situazione economica difficile antecedente alla sua gestione. Ora sta cercando di far crescere questa società con tutte le sue forze e il popolo biancoceleste dovrebbe esser felice che la Lazio oggi c'è ancora e se la gioca con la Juve per entrare in Europa".
L'Europa della Lazio è la Champions?
"Quello è un sogno e non sarà facile. Penso che Inter e Milan sono superiori a tutti. Poi c'è la Juve che è da Champions, mentre il quarto posto se lo giocano il Napoli, la Lazio, la Fiorentina, la Roma e il Genoa. L'importante per noi è comunque tornare in Europa".