ARIATTI, Senza Di Carlo resto volentieri al Chievo

FirenzeViola.it

Intervistato sulle pagine dell'edizione veronese di Leggo, il centrocampista difensivo del Chievo Luca Ariatti, dopo il rifiuto da parte del Cesena e il mancato concretizzarsi dell'interesse da parte dell'Atalanta, chiarisce le motivazioni della sua volontà di rimanere nei ranghi clivensi: "Se fosse rimasto Di Carlo, sono sincero, avrei fatto valutazioni differenti. Con il cambio d'allenatore spero di avere maggiori possibilità. Ho sempre detto, e lo ripeto, che qui al Chievo mi sono trovato subito molto bene. Società seria, ambiente ottimale per lavorare bene. No, non penso al mercato. Vorrei restare e vorrei che questo mio desiderio contasse nelle decisioni di mercato del direttore sportivo e del tecnico. Il modulo è rimasto lo stesso dell'anno scorso. Credo sia logico continuare su questa strada.

Sul vertice sinistro del rombo di centrocampo al momento ci siamo io e Michele. Siamo ragazzi maturi, abbiamo più di 30 anni e sappiamo perfettamente che il campionato è lungo e ci sarà bisogno di tutti. Siamo ancora in una fase di rodaggio, ma le sensazioni che ho sono buone. Stiamo aumentanto la caratura degli avversari nelle amichevoli e anche se i carichi di lavoro sono pesanti, la squadra sta rispondendo bene. E' un gruppo affiatato con il quale mi sono trovato benissimo fin dal primo giorno. Stiamo crescendo. Avanti così".