AMERINI, Volevo portare Cabral alla Fiorentina
Daniele Amerini e il mercato della Fiorentina. L'ex centrocampista, ora agente, racconta le sue sensazioni sulle operazioni concluse dai viola. "E' stato a mio parere un mercato condizionato dal mancato arrivo del difensore nei primi giorni di gennaio. La tifoseria si aspettava questo rinforzo subito e alcune trattative saltate hanno fatto pensare che ci fosse un po' di improvvisazione. In realtà credo che giocatori come Tello e Tino Costa siano buoni rinforzi. Tino Costa ha un gran sinistro anche se forse è un po' lento per il gioco di Sousa. Per quanto riguarda i calciatori arrivati ieri, penso che alla fine i dirigenti si siano dovuti un po' accontentare".
Tornando al difensore quale soluzione le sarebbe piaciuta?
"Il mio rimpianto è quello di non aver potuto portare Cabral, argentino del Celta (Amerini agiva da intermediario, ndr). E' un giocatore molto forte e mi avrebbe fatto piacere concludere un'operazione con la società della città in cui sono nato. Cabral era entusiasta all'idea di vestire la maglia della Fiorentina".