ZAVAGLIA, Fiorentina su giovane terzino brasiliano

Uno dei "Re" del Mercato Italiano: Franco Zavaglia, agente di diversi calciatori importanti della nostra Serie A come Alberto Aquilani e Gaetano D'Agostino, è il protagonista della nostra rubrica quotidiana, in cui analizzeremo la situazione di diversi "gioielli" del mercato, non tralasciando un occhio alla rinascita della Roma.

Quanto manca al rinnovo di Aquilani?
"Siamo in attesa, non è cambiato nulla negli ultimi mesi e la situazione non crea nessun problema per Alberto".

Molti media lo accostano ripetutamente alla Juventus...
"La Juventus l'ha richiesto in passato, certo, ma la risposta della Roma è stata che Totti, De Rossi ed Aquilani non si muoveranno mai da Roma".

A proposito proprio di Roma: la crisi è finita?
"Vedendola spesso, non posso dire che giocava male: penso fosse una questione mentale ed ora, dopo il successo sul Chelsea, possono fare meglio. Non penso sia stata una crisi, anche con la Juventus aveva giocato bene fino ai gol bianconeri".

Spalletti e Totti erano quelli più nell'occhio del ciclone...
"Spalletti è un allenatore importante, la Roma non avrebbe mai potuto privarsene. Totti invece per me non è un campione... E' un fenomeno! Potrebbe giocare anche con una sedia affianco, dispiace che venga spesso criticato".

Il fatto che i neoacquisti non si siano imposti è uno dei problemi principali?
"Io penso che un giocatore straniero ha bisogno di ambientarsi per giocare in Italia: ognuno però ha i suoi tempi di ambientamento e piano piano anche i nuovi della Roma lo faranno. Penso che il primo sarà Baptista, che è un nazionale brasiliano dunque un grande giocatore: Menez è un ragazzo giovane, che viene anche da stagioni travagliate per infortunii ed è normale ci voglia tempo".

Veniamo ai tanti giocatori importanti da Lei assistiti: soddisfatto del grande rendimento di D'Agostino?
"D'Agostino l'anno scorso ha raggiunto la maturità giusta per diventare un campione: ha trovato grande spirito di sacrificio e grande merito va dato anche all'Udinese che ha saputo metterlo in una posizione dove può rendere al meglio con le sue grandi qualità. Ora il passo verso la Nazionale è breve".

Anche in B brillano due giocatori: Francesco Lodi ed il capocannoniere del torneo, la "Vipera" Mastronunzio...
"Lodi è un giocatore che già quest'anno poteva giocare in Serie A, ma l'Empoli ha ritenuto opportuno tenerselo per tornare in Serie A. Mastronunzio è stato scoperto da tutti ora, ma in C ha sempre vinto campionati e fatto grandi cose: merita tutto ciò che la platea gli sta dando ed è nell'occhio di diversi club di A e B".

Anche Allegretti?
"Allegretti piace a tanti in Serie A, ma il fatto che abbia un contratto abbastanza lungo con la Triestina fa sì che chi lo desidera debba rivolgersi direttamente al club alabardato".

Giuliano Giannichedda è ovviamente svincolato: troverà presto sistemazione?
"Sì ha diverse proposte: 15 giorni fa c'era la Salernitana, ora c'è qualcosa con il Pisa... E' un bravo ragazzo, sta aspettando e qualcosa salterà fuori".

In Brasile si sta mettendo in luce il terzino destro del Cruzeiro, il 22enne Jonathan...
"Ci sono tante società su questo giocatore talentuoso: è stato accostato alla Fiorentina ma anche all'Atalanta, al Catania ed ad altre... Arrivare subito in un club importante potrebbe essere un handicap per lui, ma vedremo a gennaio, magari negli ultimi giorni visto che il mercato italiano si infiamma proprio in quei momenti".

Un ultima domanda, sul campionato: qual è la sorpresa di questo avvio?
"Il Catania ha dimostrato che la società è bene organizzata, l'allenatore è bravo e ha risorse importanti: è il modo di gestire ideale per chi magari non ha mezzi economici da vertice, ma punta sui giovani e sulla programmazione".