ZAPATA, Il futuro? Dipende dall'Udinese

13.05.2009 12:17 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: udineseblog.it
ZAPATA, Il futuro? Dipende dall'Udinese
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini
Cristian Zapata si sta preparando, come tutti i suoi compagni, alle ultime tre gare che possono significare Europa League. Però prima di tutto c’è lo scoglio Milan, forse il più difficile del trittico di gare che rimane da giocare, e che comprende anche Samp e Cagliari. “Il Milan è una grandissima squadra - afferma il difensore colombiano – dove specialmente gli attaccanti sono un pericolo. Kakà, Inzaghi, Pato sono giocatori che possono far male in qualunque momento. Lo hanno dimostrato all’andata, rifilandoci cinque gol, per questo bisogna fare una grande prestazione”. Un vantaggio potrebbe essere dato per Zapata “dall’assenza di Beckam, che penso possa pesare tanto. Lui è un giocatore tatticamente fortissimo, con un gran piede che può generare sempre cross pericolosissimi. La squalifica un po’ di vantaggio ce lo da. Ma comunque il Milan ha giocatori capaci lo stesso di punirti se non stai attento. Vedi Inzaghi, col quale devi sempre fare attenzione. Lui è uno che aspetta che il difensori faccia anche il minimo errore per punirti”. Probabilmente toccherà proprio al colombiano fermare una delle bocche da fuoco rossonere. Un compito non facile, anche viste alcune piccole amnesie che ha dimostrato, alle quali c’è comunque una spiegazione: “Ho avuto un recupero difficile, sto arrivando al 100 per cento, ma so che devo ancora migliorare”. Col Milan inoltre potrebbe essere una gara per Zapata doppiamente particolare, visto che in molti l’hanno accostato proprio ai rossoneri la prossima stagione: “Io sento la partita come tutti i miei compagni, quando giochi contro una grande squadra. Ovvio che scendere in campo contro il Milan ti da uno stimolo in più, perché vuoi dare il massimo contro dei campioni”. Quindi il suo futuro come sarà? “Sta all’Udinese. Ho un contratto fino al 2013”. Obiettivo quindi il sesto posto? “Si abbiamo fatto un percorso che ci ha portati a fare cinque vittorie consecutive, ora non bisogna fare altro che continuare dando il massimo di noi stessi. La corsa per l’Europa dipende da noi”.