SERIE A 2010/11 - PARTE 1: COLOR CHE SON SOSPESE
CESENA
Probabile formazione (4-3-3): Cavalieri, Schelotto, Pellegrino, Lauro, Nagatomo, Colucci, De Feudis, Caserta, Malonga, Bogdani, Giaccherini. All: Ficcadenti.
Il mercato - Tanti innesti, per migliorare una rosa da Serie B. Tra i pali è arrivato Cavalieri, ex Liverpool, a farsi concorrenza con il sempre eterno Antonioli. Dietro il giapponese Nagatomo, che bene ha fatto in estate, sulla sinistra, al centro, perso Volta di ritorno alla Sampdoria, dentro l'esperto Pellegrino dall'Atalanta e Von Bergen, nazionale svizzero, dall'Herta Berlino. In mezzo al campo il Cesena punterà sull'esperienza di Caserta, con lui in bianconero anche Appiah dal Bologna in cerca di riscatto. In attacco, occhi puntati sul centravanti albanese Bogdani, acquisito anche l'africano Ighalo dall'Udinese.
La rosa - Un incognita, chiaro, a partire dal 'novellino' Ficcadenti. Si propone come cenerentola del campionato, anche se con giocatori di sicuro interesse. Dietro, se Nagatomo sarà quello del Mondiale, i terzini sono di qualità, con l'Under 21 Schelotto che sarà proposto basso. In mezzo al campo, tanti punti interrogativi, anche per mancanza di alternative, davanti resta da capire se Bogdani riuscirà a prendere da solo in mano le chiavi del reparto, con Giaccherini e Malonga a supporto.
Possibili sorprese - Occhio a Giaccherini. Ha talento, classe, qualità. Può essere una delle sorprese del campionato. In mediana, curiosità per Tachtsidis, arrivato dall'Aek via Genoa, mentre davanti Ighalo può garantire corsa e gol, segnati a frotte tra Primavera dell'Udinese e Granada.
BRESCIA
Probabile formazione (3-4-2-1): Sereni, Mareco, Bega, Martinez, Zambelli, Budel, Baiocco, Dallamano, Eder, Diamanti, Caracciolo. All: Iachini.
Il mercato - Mercato delle stelle in attacco: Eder, capocannoniere della scorsa B, da Empoli, più il talentuoso ed incompreso Diamanti dal West Ham. Tra i pali arriva Sereni, di ritorno a Brescia, in uscita Rispoli che viene rimpiazzato da Zoboli, di ritorno alle Rondinelle.
La rosa - Se davanti il tridente mette i brividi alle dirette concorrenti, lo stesso non si può dire degli altri reparti. La difesa, seppur i 3 dietro possano trasformarsi in 5, essendo Zambelli e Dallamano due giocatori con caratteristiche molto difensive, sono attesi alla prova con attacchi deluxe di A. In mezzo servirebbe un altro uomo, a dar fiato a Budel e Baiocco.
Possibili sorprese - Eder è atteso alla prova del 9, al battesimo decisivo in A. Attenzione anche al greco, due anni da titolare all'Iraklis, Kone. Origini albanesi, è un centrocampista offensivo di indubbie qualità. Può far bene anche il mediano Vass, nazionale ungherese, uno che abbina spada e fioretto con esperienza, pur essendo un classe '88.
LECCE
Probabile formazione (4-3-2-1): Rosati, Vives, Reginiussen, Gustavo, Brivio, Munari, Giacomazzi, Grossmuller, Piatti, Mesbah, Chevanton. All: De Canio.
Il mercato - Il colpo è Chevanton. Svincolatosi dal Siviglia, promette di far sognare nuovamente i tifosi salentini. Che possono contare anche sul trequartista Piatti, arrivato dall'Indipendiente, piedi educati e classe cristallina. Dietro arriva l'esperto (nonostante l'età) Reginiussen dallo Schalke04, con lui il terzino ex viola Brivio dal Vicenza. Tra i titolari, anche Gustavo, centrale brasiliano approdato in Salento dal Vasco da Gama, e l'uruguaiano Grossmuller.
La rosa - Davanti, se tutti confermeranno le attese, il tridente non è niente male. Mesbah ha qualità cristalline, Chevanton garantisce sempre tanti gol, l'incognita è l'incompreso ma talentuoso trequartista Piatti, al quale si aggiunge il 'simile' Olivera, ex Juventus e Genoa. Desta perplessità un reparto difensivo che, nella sua totalità, Diamoutene escluso, non ha mai giocato in A.
Possibili sorprese - Mesbah promette scintille. Nazionale algerino dopo lungo peregrinare in Svizzera, è esploso la scorsa stagione a Lecce prima da terzino e poi da trequartista. Grossmuller è una scommessa, ma lo Schalke04 ci aveva puntato forte, prima di prendere giocatori di categoria superiore. Infine Brivio: se ne parlava come talento del domani, a Firenze non è stato compreso ed è esploso a Vicenza.
CAGLIARI
Probabile formazione (4-3-1-2): Marchetti, Perico, Canini, Astori, Agostini, Biondini, Conti, Lazzari, Cossu, Matri, Acquafresca. All: Bisoli.
Il mercato - Pochi innesti, mirati, ma conferme importanti. Su tutte Marchetti, il cui caso è ballato sui quotidiani per lungo tempo: scaricato poi riconfermato da Cellino, dopo un Mondiale no cerca il riscatto in Sardegna. L'annus horribilis di Acquafresca a Genova ha portato al ritorno del figliol prodigo. L'attacco è di qualità, con lui, Matri e Jeda. Poi, innesti b-side, tra Perico e Laner dall'Albinoleffe e Pinardi sulla trequarti.
La rosa - Dietro manca indubbiamente qualcosa, ma il mercato di Cellino sembra finito qua. Fuori Lopez e Marzoratti, dentro Perico e Biasi, sono comunque cambi da bassa classifica. In mediana importanti le conferme di Lazzari e Conti, davanti parco attaccanti completo e ricco di alternative.
Possibili sorprese - Occhio a Ragatzu. Il baby attaccante, se troverà spazio, promette di esplodere in questa stagione. Si attendono conferme importanti anche da Lazzari a centrocampo, mentre desta curiosità il belga Nainggolan, dopo sei mesi a 'decantare' in Sardegna.
CHIEVO
Probabile formazione (4-3-1-2): Sorrentino, Frey, Morero, Cesar, Mantovani, Luciano, Rigoni, Marcolini, Bogliacino, Granoche, Pellissier. All: Pioli.
Il mercato - Se ne parla sempre, ma alla fine resta. Sempre. Ennesima stagione ai mussi volanti, per Pellissier, confermato al Chievo come Mantovani, Marcolini e Sorrentino. Sono questi gli acquisti più importanti di una squadra che, perso Yepes, puntella la difesa con il nazionale sloveno Cesar. Poi acquisti b-side, come Guana per il centrocampo e Bogliacino per la trequarti, che dovrebbe comunque partire titolare.
La rosa - Sempre tra color che son sospese, l'incognità è legata al debutto in A di Pioli. L'eredità di Di Carlo è pesante, ma l'ex tecnico del Sassuolo ha dimostrato di avere le carte in regola per fare bene. Ogni giocatore ha il suo ricambio, a partire dalla difesa dove Jokic, Sardo, Malagò e Mandelli sono le alternative. A centrocampo i tifosi si attendevano un mediano di qualità, mentre davanti la conferma di Pellissier è l'acquisto più importante.
Possibili sorprese - El Diablo Granoche è atteso alla conferma, dopo una buona stagione. Stavolta è titolare indiscusso, con Pellissier, occhio anche a Bentivoglio che, se ripeterà la bell'annata appena conclusa, è pronto per il salto verso una big. In difesa può fare bene Cesar, connazionale di Jokic, visto che ha ben figurato anche in Sudafrica.
BARI
Probabile formazione (4-4-2): Gillet, Raggi, A.Masiello, M.Rossi, S.Masiello, Alvarez, Almiron, Donati, Ghezzal, Barreto, Kutuzov. All: Ventura.
Il mercato - Sono partiti i migliori talento: Bonucci e Ranocchia in difesa, Meggiorini in attacco. Innesti? Raggi cerca il riscatto dopo una stagione luci ed ombre a Bologna. Ghezzal non è voluto scendere in B col Siena e per questo punta alla conferma in Puglia, stesso motivo dell'approdo ai galletti di Pulzetti dal Livorno. Colpo importante Rossi dal Parma, giovane difensore di prospettiva.
La rosa - Più debole dello scorso anno, quando però davano tutti gli uomini di Ventura già per spacciati. Dietro ed in mezzo serviranno tante conferme, a partire dai due Masiello, passando soprattutto per Alvarez, devastante sulla destra la scorsa stagione, e da Almiron e Donati, una delle migliori mediane dell'annata appena agli archivi. Davanti Barreto è attaccante di categoria superiore, incognita però su chi può essere il suo partner. Kutuzov è buon attaccante ma niente di eccezionale, Castillo l'unica alternativa come prima punta...
Possibili sorprese - Ancora una volta, occhio a Rivas. Sulla fascia è una freccia pronta ad esser scoccata ogni volta che parte. Anche D'Alessandro ha talento e, dopo aver fatto bene in B, l'ex talento della Roma è pronto al debutto importante nella massima serie. Attenzione anche a Rossi: sulle orme di Bonucci e Ranocchia, sogna di esplodere in una stagione soltanto.