ROMA, Tentazione Liverani
Una tentazione, forse anche qualcosa di più. Nel futuro della Roma ci potrebbe essere Liverani. Sì, proprio l’ex capitano della Lazio da un anno a Firenze con i viola di Prandelli. L’ex allenatore giallorosso è stato chiaro con il regista viola che ha dimostrato nella scorsa stagione disponibilità e correttezza. Prandelli, d’accordo con la società avrebbe detto chiaramente al giocatore (che ha ancora due anni di contratto) di poterlo lasciare libero (si svincolerebbe a parametro zero) qualora ci fosse una società interessata al suo cartellino. Liverani, trentuno anni compiuti ad aprile, guadagna poco: circa un milione a stagione (cosa che lo farebbe rientrare appieno nelle strategie salariali della Roma) e farebbe carte false per tornare a giocare nella città dov’è nato e cresciuto. La fede romanista dell’ex capitano della Lazio è nota, come la sua amicizia con Totti, e la cosa in passato gli ha anche creato qualche problema con la tifoseria della sponda biancoceleste del Tevere (potrebbe essere questo uno dei problemi dell’affare?).
Giocare nella Roma quindi non sarebbe un problema per lui, anzi, e l’operazione potrebbe innescare anche altri discorsi all’interno delle mura di Trigoria. Già, perché non va dimenticata la stima più volte espressa da Spalletti per un giocatore che per certi versi è molto simile a Pizarro. E' un’ipotesi che va presa in considerazione, soprattutto con l’Inter in pressing su Chivu e la necessità di riscattare il cileno dal club nerazzurro. Premessa la volontà giallorossa di tenere il romeno al quale mercoledì la Sensi e Pradè formuleranno l’offerta stile-Mexes, c’è da fare però un conto facile facile. La Roma potrebbe esser costretta a sacrificare Chivu per riscattare l’altra metà di Pizarro e con la differenza «cash», dovrà poi comprare un sostituto del romeno: si parla sostanzialmente di Juan già «prezzato» 8.5 milioni dal Bayer Leverkusen. Risultato: perdere Chivu, per avere Pizarro e Juan. Altra ipotesi. Prendere Liverani a parametro zero, tenere Chivu e ridare all’Inter la metà giallorossa di Pizarro per i 6.5 milioni di euro già versati dalla Roma lo scorso anno. Risultato: parte Pizarro, resta Chivu, arriva Liverani e restano in cassa 6.5 milioni di euro. Sicuri che sia una follia? Forse, ma il bilancio economico non sarebbe poi così negativo e probabilmente nemmeno quello tecnico.