ROMA, Ferrari e Mancini si sentono presi in giro
Non sono soddisfatti della loro situazione alla Roma il difensore Matteo Ferrari (28) e l'attaccante Amantino Mancini (27). Il primo si è sfogato nel dopo-Kiev, dichiarando: "Mi sento preso in giro, non riesco a capire quanto sia importante per la Roma", in riferimento alle trattative in corso per il rinnovo del suo contratto, in scadenza a giugno. Ferrari richiede 2 milioni di euro netti a stagione, mentre la Roma gliene propone 1,4 (attualmente ne guadagna 1,7). A Mancini, invece, non sono andate giù quelle che ha giudicato esclusioni "tecniche" da parte di Spalletti (non ultima quella di Kiev), dal quale non percepisce più la fiducia di un tempo.
Per questi motivi, il ds giallorosso Pradè ha convocato la settimana prossima i rispettivi agenti dei giocatori, Corci e Gilmar Veloz. Ferrari è seguito da Milan e Juventus (l'idea è di prenderlo a fine stagione a parametro zero), Mancini continua a piacere al Lione.