PREPARIAMOCI
E così si chiude anche la penultima settimana della sessione invernale della campagna trasferimenti, che, per quanto riguarda la Fiorentina, ha visto –quanto a mosse concrete- la cessione in prestito del famigerato Savio Nsereko ai Bulgari dello Chernomoretz e la presentazione ufficiale del giovane portiere brasiliano Neto. Qualcosa, a dire il vero, negli ultimi due giorni pare essersi cominciato a muovere, ma fatti ancora pochi. Prepariamoci pertanto a 235 ore di fuoco. Perché o davvero saranno messi a segno dei colpi negli ultimi giorni di mercato o la piazza fiorentina da tiepida potrebbe diventare calda, ma non in senso positivo. Cerchiamo di essere ottimisti tentando di cogliere alcuni aspetti positivi: oltre che dal presidente Zamparini arrivano sempre più segnali di apertura riguardo al possibile approdo a Firenze di Massimo Maccarone.
Che non è più quello di Empoli, ma che alla squadra viola farebbe comodo come il pane. L’interesse della Fiorentina per il giovane Taider dimostra che Pantaleo Corvino è particolarmente attento ad un mercato interessante come quello francese, anche se in prospettiva futura. Ma per i ruoli dove pare esserci più bisogno di intervenire, ovvero il centrocampo e l’out sinistro della difesa, siamo ancora in alto mare. Come detto ieri, si aspetta forse un’operazione importante in uscita che dia una svolta definitiva al mercato viola, magari svelando obiettivi finora inimmaginabili, ma il tempo comincia veramente a stringere. E quei tre famosi rinforzi promessi dai Della Valle sono diventati anche una questione di principio.