MERCATO, Tre grandi scontenti

08.09.2007 16:06 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: calciomercato.it

 In Italia si fanno mille ipotesi sul futuro di giocatori come Adriano o Gilardino. All'estero fanno sensazione le vicissitudini attuali di tre giocatori, due già affermati e uno in procinto di diventarlo, che stanno vivendo un periodo di carriera piuttosto tormentato. Elementi avvolti nel mistero ma non troppo. Già si parla di offerte da capogiro, la realtà è che giocatori così fanno gola un po' a tutti i club dotati di un certo appeal.

JUAN ROMAN RIQUELME
Manuel Pellegrini non lascia ancora oggi impunita la fuga di Riquelme e il trequartista argentino, tornato al Villareal dopo aver incantato con la maglia del Boca Juniors, è nient'altro che un separato in casa. "Riquelme si allenerà qui con noi - ha dichiarato lo spietato tecnico cileno -, ma con me ha chiuso. Lo dico dallo scorso gennaio, quando è scappato in Argentina. Al suo posto abbiamo degli ottimi giocatori come Matias Fernandez e Pires". Il talento del 'Mudo' (il Muto, ndr) è troppo prezioso per essere sprecato fra panchina e tribuna, probabile che a gennaio si rifaccia avanti l'Atletico Madrid, che già lo voleva in estate, altrimenti si prospetterà l'ipotesi estero, con molti club interessati ad un grande giocatore disponibile a prezzo di saldo. Ma intanto pare che per contratto Riquelme debba giocare almeno il 20% delle gare dei 'Submarinos', staremo a vedere se con il passare del tempo Pellegrini addolcirà la sua ferma posizione.



NICKLAS BENDTNER
Secondo 'Controcampo' c'è maretta anche in casa Arsenal. L'attaccante danese (8 presenze in Nazionale) è uno dei migliori prospetti del calcio europeo e chi l'ha visto giocare (oramai molti) non si è scordato di quel ragazzo classe '88, alto 1m e 90 cm, così rapido, tecnico e veloce. Dopo l'approdo con la maglia dei 'Gunners', che lo acquistarono dal Copenaghen, Bendtner ha avuto spazio la scorsa stagione, ma al Birmingham in prestito (11 gol in 42 partite). Il ritorno alla casa madre per ora è stato per lui povero di soddisfazioni. Scampoli di partite e nulla più. E allora ecco spuntare il malumore: "Mi avevano garantito un minutaggio importante. Se lo avessi saputo avrei accettato il trasferimento. Anche a titolo definitivo". Il Milan lo sta seguendo da tempo e vuole capire se c'è margine per una trattativa con il sodalizio londinese.

GILBERTO SILVA

Ma nell'Arsenal c'è un altro caso. Scottante come l'estate brasiliana, che Gilberto Silva conosce bene. Il centrocampista della Seleçao non è più in buoni rapporti con il tecnico Arsene Wenger, che dopo l'addio di Henry gli preferisce Gallas come capitano. Non è tardato ad arrivare il furioso commento del metronomo verdeoro, che ha lasciato intendere che il suo futuro potrebbe essere lontano dall'Emirates Stadium. La Juve è sempre in lizza, anche perchè l'attuale linea mediana centrale di Ranieri convince poco e un giocatore d'esperienza come Gilberto Silva potrebbe fare tremendamente comodo. Più concreto di Ballack (altro nome che circola insistentemente negli ambienti torinesi) e meno fumoso di Almiron e Tiago. Attenzione alla concorrenza però. Secondo il tabloid britannico 'The Sun', il Valencia a gennaio tornerà all'attacco offrendo 10 milioni di sterline all'Arsenal.