MERCATO, DG Arezzo e il figlio di Corvino a caccia di talenti in Sudamerica

27.10.2007 09:05 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Nazione

Il direttore generale amaranto Vittorio Fioretti è da una settimana in Brasile e ci resterà qualche altro giorno. E’ insieme al figlio di Pantaleo Corvino, il ds della Fiorentina. Hanno visto diverse partite, una decina, e ne vedranno ancora altre. Cercano di scoprire nuovi talenti, come fanno tanti dirigenti, manager, provenienti da tutta Europa. Fioretti e Corvino junior stanno spaziando dalla serie A alla terza serie, corrispondente ovviamente alla nostra C1. I giocatori giovani di spessore non mancano, in una terra, il Brasile, dove notoriamente i talenti sbocciano come funghi. «Alla fine del nostro viaggio faremo una valutazione su quelli che ci interessano, poi acquistarli dipende da tante situazioni. Inoltre porterò anche delle cassette di partite» - sostiene Fioretti - «Il match più importante a cui abbiamo assistito è San Paolo-Cruzeiro, poi Palmeiras-Parana, ma anche in C ci sono ragazzi promettenti. Il livello è paragonabile al nostro in categoria, almeno da quello che ho potuto osservare». Il direttore generale dell’Arezzo punta soprattutto sugli esterni, soprattutto difensivi, ruolo dove la squadra di De Paola ha delle carenze evidenti e spesso il tecnico è costretto ad adattare atleti non propriamente adatti a quel ruolo. Tra i giocatori visti in Brasile ha fatto una bella impressione un ventunenne esterno del Parana, ma non sarà facile arrivare a lui, per tanti motivi, visto che è inseguito da club più in alto e con più potenzialità dell’Arezzo. Ovvio che poi starà alla società guidata dal presidente Mancini avallare l’acquisto, qualora fosse possibile, di eventuali giocatori.



E IN OGNI CASO l’organico amaranto a gennaio andrà potenziato con rinforzi di qualità, perché la squadra attuale ha dei limiti: vuoi per alcune pedine a fine carriera, per altre meno forti di quanto qualcuno pensava o ancora altri ragazzi che non hanno le motivazioni che sono indispensabili a qualsiasi livello. E poi a gennaio salvo sorprese impensabili a quest’ora, Martinetti verrà ceduto. E in pole position ci risulta essere il Cesena, società che lo aveva inseguito già in estate. Ma come abbiamo scritto l’altro ieri, Martinetti deve cercare di dare un apporto concreto, come è nelle sue qualità, in questi due mesi. Nell’interesse dell’Arezzo e anche del suo. Il caso andava gestito meglio fin dall’estate, ma i problemi irrisolvibili nella vita sono ben altri. A gennaio ci sarà inoltre da valutare la situazione di Kroupi. L’attaccante franco-ivoriano ha fiuto della rete e buona qualità.