MELO, Non sono un mercenario
Intervistato da globoesporte, Felipe Melo è tornato nuovamente sul suo discusso passaggio dalla Fiorentina alla Juventus: "La rivalità tra Fiorentina e Juventus è molto forte, ma io sono un professionista. C'è molta gente che mi definisce un mercenario, ma non è così. E' stata stabilita una clausola e la Juventus è venuta a pagarla; l'offerta era troppo buona per la Fiorentina, che mi ha acquistato per 8 milioni di euro; era senza dubbio una buona opportunità anche per me, ma lo è stata soprattutto per la società viola, come ammesso dal suo Presidente. Alcuni tifosi non riescono a capire come sia possibile lasciare un club dopo un solo anno e andare alla più grande rivale.
Ma sono sicuro che la maggior parte di loro apprezzino il contributo che ho dato alla Fiorentina, dove, insieme con i miei compagni, ho portato la squadra in Champions League. Vedremo cosa succederà quando giocherò a Firenze. Se dovessi essere fischiato, come avvenuto per Baggio e Chiellini, non farò altro che concentrarmi ancor di più per dare il mio contributo alla Juventus".
Tutto facile con il Lask travolto da una montagna di gol. La Conference nella fase a gironi è una storia di un livello imbarazzante. La Fiorentina ormai è in un’altra dimensione. Comunque l’importante era vincere, anche per portare in dote alla causa...
Uno spettacolo tragicomico per pochissimi intimi si conclude così. Alla fine la Fiorentina vince ed è a un passo dalla qualificazione agli ottavi, dove (si spera) il livello si alzerà. Un saluto da Alessandro Di Nardo e buona serata.
Da sottolineare la...
Nuova puntata di "Archivi Polverosi" su Radio FirenzeViola, dove continua il nostro viaggio nelle 50 partite più significative delle coppe europee disputate dalla Fiorentina nei suoi 100 anni di storia. In questa puntata, Alberto Polverosi e Giacomo...
DJ Carlo Carletto Nicoletti ci presenta e ci racconta aneddoti, curiosità e particolari inediti sulle maglie della Fiorentina
