JUVENTUS, Missione decisiva per Van Der Vaart e Sissoko

08.01.2008 07:31 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Tirreno

La Juventus lavora sodo a Malta, dove è stata accolta da un incredibile entusiasmo (mille tifosi ad attenderla all’aeroporto, 4 ore di diretta tv). E il ds bianconero Alessio Secco è in fibrillazione per concludere affari importanti di mercato: Van Der Vaart e Sissoko i nomi caldi della settimana. Due missioni decisive, ad Amburgo e Londra, per prendere i due giocatori ritenuti fondamentali da Ranieri.
 Oltre all’olandese, quindi, l’obiettivo è Sissoko, 22enne del Mali, in rotta con il Liverpool, che non lo fa giocare. Ma occorrono contanti: per l’orange 15 milioni, mentre il Liverpool ne vorrebbe 20. Claudio Ranieri ha espresso una preferenza: «Sissoko è un gran bel giocatore, e poi l’ho già allenato a Valencia». Con Rafa Benitez, manager dei Reds, Secco potrebbe arrivare a 10-12, ma deve trovare le risorse dalle cessioni, perché, hanno ribadito il presidente Cobolli Gigli e l’ad Blanc, non esiste nessun “tesoretto”.
 Si cerca di far cassa in tutti i modi. Boumsong, Almiron e Olivera sono in partenza ma sono tutti prestiti, quindi il club bianconero risparmierebbe solo gli stipendi fino a giugno, se Fulham (per il francese), Olympiakos (per l’argentino) e Genoa (per l’uruguaiano) riscatteranno i giocatori, per un valore complessivo di circa 15 milioni.


 Ma la Juve si guarda intorno con attenzione anche sugli affari a contratto pieno: i difensori Barzagli, Zapata, Ivanovic, i centrocampisti Albelda, Xabi Alonso, Flamini, Diego, Mascherano («Ma il giocatore vuole rimanere da noi: si trova bene al Liverpool», dice Benitez). gli attaccanti Amauri e Huntelaar, sono sul taccuino di Secco, con contatti già avviati sia con i rispettivi club, sia con i procuratori. La Juve ha deciso di insistere su Tiago, ma in Inghilterra parlano di un’offerta del Tottenham di 13 milioni per il portoghese: se fosse vera, l’accordo sarebbe possibile. Anche se Ranieri crede ancora in lui, il giocatore rimane una grossa incognita. Si parla di rientri: Marchisio dall’Empoli e De Ceglie dal Siena. Operazioni non scontate.
 La squadra, a Malta, si trova benissimo: «Abbiamo tutti voglia di ricominciare con lo stesso spirito dell’anno scorso - commenta Giorgio Chiellini - Abbiamo una media di più di due punti a partita, meritiamo un 7 o un 8, però lavoriamo per arrivare a 10. Come hanno detto Ranieri e Buffon, lottiamo per il secondo posto, ma anche per il primo». Ieri Camoranesi ha svolto lavoro differenziato.