FIORENTINA, I retroscena del calciomercato

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Di movimenti (forse tattici) al box viola, lunedì mattina ce n’erano stati tanti. Ma tutti incapaci di sbloccare la volontà di Corvino e Mencucci che a Milano erano andati soprattutto per perfezionare alcuni «vecchi» affari e cedere Paolucci al Taranto. E su quei movimenti attorno al box viola sono nate subito voci incontrollate relative a possibili trattative con la Lazio, voci che per la verità non sono mai decollate. Prima quella su Cribari (in prestito) poi quella su Stendardo (scambio con Da Costa), ma in realtà Corvino — dopo aver rinunciato all’affare Burdisso con tanto di inserimento del difensore arrivato dal Psv — non ha mai pensato a cedere Da Costa. Guberti? Se n’è riparlato con l’Ascoli e forse se ne riparlerà ancora, ma di sicuro la Fiorentina non aveva intenzione di chiudere l’operazione l’altro ieri.

Infine Pasqual. Il Napoli non lo ha più richiesto. Forse lo avrebbe fatto l’Udinese, ma Corvino era già lontano da Milano.