DZEMAILI, Se Toro retrocede è il primo a partire
In caso di dramma sportivo granata (cioè retrocessione), su Blerim Demaili potrebbe scatenarsi una vera e propria asta, vista anche la situazione contrattuale del macedone, ma di passaporto elvetico: è di proprietà del Bolton che l'ha girato al Torino l'estate scorsa, con la formula del prestito con diritto di riscatto. La prima a fiondarsi sul centrocampista è stata ufficialmente la Fiorentina, che ha sondato il terreno sia con i granata che con i "Wanderers" inglesi, i quali chiedono al club di Cairo almeno due milioni di euro per completare il riscatto. Pantaleo Corvino, diesse viola, già s'è mosso e il giocatore non può non gradire l'interessamento toscano: "Per ora ho in mente solo la salvezza con il Toro" ha annunciato il giocatore svizzero "poi a fine stagione ci siederemo attorno a un tavolo per analizzare la situazione. Di certo c'è solo che io voglio un trasferimento definitivo e non l'ennesimo prestito e, in più, starà al Bolton decidere.
La situazione non è nelle mie mani". Ovviamente chiamato in causa anche il diesse Rino Foschi, che non vuole distogliere l'attenzione innanzitutto dalla permanenza in A: "Non so nulla di trattative riguardanti Dzemaili. Per ora non posso davvero dire niente. Dovrò parlare con lui per poter sapere qualcosa in più".