DOMIZZI, A giugno deciderò il mio futuro
La Juventus appartiene al passato; deve essere dimenticata, ma è difficile, perché la ferita di quella rete presa nel finale, è fresca e brucia ancora. L’infrasettimanale contro la Fiorentina, però, offre una bella e immediata occasione di riscatto al termine del ciclo terribile (Inter, Roma, Juventus e, oggi, i viola di Prandelli): «No, non è così. Il ciclo terribile non finisce oggi. Anzi, oggi comincia...». Maurizio Domizzi contraddice senza spocchia, lo fa con un sorriso che nasconde la tensione di un gruppo in cerca di conferme: «Parte adesso lo sprint che ci porterà alla fine della stagione. Abbiamo il dovere di concentrarci, di arrivare presto al nostro traguardo che è la salvezza.
E ogni avversario sarà difficile. In questo momento della stagione la differenza tra la Juventus e la Reggina è sottilissima...». Il difensore continua ad essere inseguito dalle voci di mercato. Si dice che Domizzi sia pronto ad andare via, si dice che il suo futuro sia lontano da Napoli: «Si dicono tante cose. A giugno dell’anno scorso ci fu un avvicinamento di Fiorentina e Roma e io ho deciso di rimanere, di proseguire nell’avventura in azzurro. A fine anno, se arriveranno proposte ne parleremo con la società, ma per adesso non voglio pensare a quel che accadrà, sono concentrato solo sul Napoli».