CALCIOMERCATO, Via alla fiera dei sogni

Il 24enne Rafael Van der Vaart talento olandese dell’Amburgo, è vicino alla firma di un contratto con la Juventus. Lo garantiscono dalla Germania, specificando che la società bianconera sarebbe pronta a sborsare 17 milioni di euro e a far sottoscrivere un contratto di cinque anni al giocatore. Intanto la Juve, il cui presidente Cobolli Gigli conferma l’interesse per Amauri, rischia di perdere Palladino: il giovane attaccante è tentato da una proposta dell’Arsenal. I bianconeri avrebbero anche ricevuto una doppia richiesta dal Fenerbahce per Tiago ed Almiron.
 Dall’Inghilterra il manager del Manchester City Sven Goran Eriksson ribadisce che Elano è incedibile perchè il suo club pensa soprattutto a comprare: i prossimi obiettivi sono i due brasiliani del Cska Mosca Vagner Love e Daniel Carvalho. Quest’ultimo piace molto anche all’Inter, che vorrebbe prenderlo subito per parcheggiarlo al Siena. Ora i nerazzurri potrebbero puntare sull’argentino Valeri, del Lanus, 22 anni e passaporto italiano, consigliato a Moratti da Javier Zanetti. Tornando al Siena, in Toscana sono arrivati l’attaccante austral-argentino Porta ed il portiere brasiliano Gusmao. Ora il Siena tenterà di chiudere per Riganò.
 Sempre molto attivo il Milan in Brasile, dove però i rossoneri non possono prendere extracomunitari. Leonardo ed i suoi collaboratori puntano quindi su calciatori che abbiano anche un passaporto comunitario, come il difensore del San Paolo, Aislan, 19enne di grandi prospettive che piace molto anche a Manchester United e Chelsea. Ma il San Paolo non sembra intenzionato a privarsi del suo centrale, soprattutto dopo l’addio a Breno. Aislan presto sarà comunitario avendo già sbrigato le pratiche per ottenere il passaporto tedesco, ma il San Paolo sembra intenzionato a blindarlo aumentando la clausola di rescissione, che attualmente è di soli 2,5 mln di euro. Al Milan piace anche l’attaccante Diogo, ventenne della Portuguesa e compagno di reparto di Pato (il cui contratto è stato depositato ufficialmente ieri in Lega, il giocatore può debuttare già il 13 contro il Napoli) nella Selecao olimpica.

Su questo giocatore, affidatosi di recente ad un agente Fifa italiano, hanno chiesto informazioni anche Palermo (che segue sempre anche Renato Augusto del Flamengo), Fiorentina e Torino.
 Anche il difensore del Coritiba Henrique è una pista calda per la Fiorentina, dopo che il d.s. viola Corvino si è visto sfuggire prima Breno e poi Sidnei dell’Internacional, che ha deciso di rimanere a Porto Alegre. Palermo e Fiorentina si contendono anche il 19enne Luca Di Matteo, centrocampista del Pescara.
 Il Bayern Monaco sta cercando con insistenza Berbatov del Tottenham, e questa notizia, assieme a quella dell’interessamento per Pandev, fa pensare che uno fra Toni e Klose possa in estate lasciare la Baviera. I maggiori club italiani sono quindi all’erta.
 In casa Lazio parla l’avvocato Gentile, molto vicino al presidente Lotito: «Ci sono novità per i documenti di Carrizo. Se diventerà italiano lo prenderemo subito, altrimenti l’affare si concluderà a luglio, e anche se il giocatore dovesse rimanere extracomunitario. Carrizo si sente già laziale». Sull’altra sponda, c’è stata un’offerta della Roma allo svincolando Ujfalusi, mentre in Spagna il Valencia avrebbe offerto la possibilità di un provino a Diego Maradona junior (21 anni). Naturalmente il figlio del “Pibe de Oro” non avrebbe problemi a lasciare il Venafro, squadra di serie D.
 Il Parma vuole bloccare già a gennaio il 22enne attaccante del Benin Razak Omotoyossi, che è stato re dei bomber in Svezia giocando nella formazione dell’Helsingborgs. Deve però battere la concorrenza degli olandesi dell’Heerenveen.
 L’Udinese rischia di perdere il ventenne Pedro Ken, talentuoso numero 10 del Coritiba che segue da tempo: su questo giocatore si è mosso il Real Madrid, che sta facendo incetta di giovani talenti, come il laterale destro ghanese Daniel Opare (17 anni), dell’Ashanti dove viene considerato il “nuovo Cafu”, e Sebastian Pinto (21), stella dell’Universidad de Chile, pagato 3 milioni di euro e parcheggiato nella squadra-filiale Castilla.