BIAGIANTI, Sogno la Champions in maglia viola
La Fiorentina è alla ricerca di un centrocampista cresciuto nel vivaio viola. La scelta è obbligata per due aspetti: rafforzare il reparto centrale della squadra di Prandelli, ma soprattutto per allinearsi alla direttive Uefa.
Da quest’anno infatti per l’iscrizione alla Champions League ogni club dovrà inserire nella lista dei 25 elementi, almeno 8 giocatori con queste caratteristiche: 4 devono essere cresciuti nei settori giovanili italiani, e 4 devono aver svolto una parte del loro percorso calcistico nel vivaio del club per almeno tre stagioni dai 15 ai 21 anni.La società toscana in parte è in regola con questa normativa, perché ha già nella propria rosa i 4 elementi del vivaio italiano. Lo stesso non può dirsi per i giocatori “svezzati” nel club viola. Molti di loro infatti, dopo il fallimento della Fiorentina di Cecchi Gori, andarono a giocare in altre società di categoria inferiore. Questa complicata situazione costringerà il ds viola, Pantaleo Corvino, a trovare un rimedio. Nell’agenda del vulcanico uomo mercato gigliato pare che al primo posto ci sia il centrocampista sampdoriano, Angelo Palombo, che ancora non ha rinnovato con il club ligure. Il costo si aggirerebbe intorno ai 5 milioni per il cartellino e 1,2 netti al giocatore. Se questo affare saltasse, in considerazione dei buoni rapporti tra la dirigenza viola e quella rossazzurra, l’alternativa ideale potrebbe essere, Marco Biagianti, play basso del Catania che ha avuto un buon rendimento nella scorsa stagione. Zenga nel finale di campionato, ha dato più spazio a Biagianti ( schierato al posto di Edusei) piazzandolo leggermente più arretrato rispetto alla linea del centrocampo in una sorta di 4-1-4-1.
Cosa daresti Marco per ritornare in maglia viola ? “Il mio sogno è quello di giocare con la maglia della Fiorentina che è la città dove ho sempre vissuto, dove ho tanti amici, e dove andrò a vivere, ma a Catania mi sento anche a casa mia con i tifosi catanesi che mi stimano e mi vogliono bene. La società rossazzurra ha creduto in me in un momento particolare della mia vita calcistica quando girovagavo tra i campi di serie C. Sono grato per questo”.
In sincerità, l’ipotesi Champions League ti affascina molto? “Ma certo, se penso che qualche anno fa giocavo in C2, adesso mi vengono i brividi solo a sentire il nome della competizione europea per club più prestigiosa. Poi dover ascoltare l’inno con indosso la maglia viola, penso che potrei svenire prima del fischio d’inizio”.
Torniamo alla realtà. Il Catania si sta rafforzando a centrocampo. Dopo aver acquistato Carboni dal Salisburgo, potrebbe arrivare l’argentino Ledesma. Sei preoccupato?“No affatto, è normale che ci sia concorrenza per un posto da titolare, però la sana competizione è stimolante. Questa vale a Catania o a Firenze”.