ITALIANO: "BELTRAN MI RICORDA BAIANO. SABIRI HA UN FASTIDIO AL GINOCCHIO. AMRABAT A PARTE"
Queste le parole dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, in conferenza stampa alla vigilia della gara di Conference League col Rapid Vienna: "Gli ultimi due sono stati anni ricchi di soddisfazioni, in cui abbiamo riportato identità ed entusiasmo. Riparte la stagione, siamo reduci da due finali e un percorso che ci ha lasciato tantissimo in termini di carattere, personalità, crescita. Sono arrivati giocatori di qualità e che hanno il sorriso. Cercheremo di continuare in questo percorso di crescita così come di migliorare qualche numero, ma il nostro intento è di arrivare fino in fondo a tutte le competizioni. La voglia di continuare a togliersi soddisfazioni non deve mai abbandonarci: questo sarà l'obiettivo per il terzo anno".
Il fatto di partire da favoriti quanto inciderà sul percorso?
"Ogni partita ha una storia a sé, penso si debba ripartire da zero e pensare che sarà tutta un'altra storia. Domani giochiamo una gare importante che si disputa in 180 minuti, contro una squadra fisicamente più avanti di noi. Ce la giocheremo come abbiamo fatto contro il Twente, lo stadio sarà gremito ma noi siamo abituati e non ci faremo intimorire. Abbiamo visto qualità, pregi e difetti del Rapid: faremo del nostro meglio. Vogliamo entrare a far parte di questi gironi perché entrare in Europa ti toglie ma ti dà tanto".
Che tipo di giocatore è Beltran?
"Fa parte di quei calciatori che come ho detto prima sono arrivati con grande entusiasmo, si vede che ha accettato il nuovo progetto con felicità. È ancora un po' timido, deve prendere confidenza coi compagni e col nostro calcio, però le sue caratteristiche sono quelle di un giocatore che negli ultmi venti metri sa far male. È una sorta di Ciccio Baiano. La Fiorentina ha fatto un grande investimento, cercheremo di metterlo dentro quando sarà pronto, ha una grandissima voglia di spaccare tutto, sapremo gestirlo nel migliore dei modi".
Cosa serve per arrivare al 100%?
"Mancano ancora giorni alla fine del mercato, per questo mi sono tenuto la riserva (ride, ndr). Vedo solo ragazzi che sono felici di far parte di questa squadra. Andiamo avanti e lavoriamo".
Come stanno Ikoné, Amrabat e Sabiri?
"Sabiri ha un fastidio al ginocchio da due/tre giorni e oggi non era al 100% quindi l'abbiamo lasciato a casa, Ikoné ha avuto un problemino all'adduttore ma ne sta venendo fuori quindi credo che dal weekend lo recupereremo, mentre Amrabat è rimasto a Firenze e lavorerà a parte".