REGGINA, La squadra che ha cambiato di più
Fonte: Controcampo
Doveva essere un lifting, è stata una mezza rivoluzione. Della squadra che un anno fa, di questi tempi, cominciava a scalare la montagna della penalizzazione seguita a Calciopoli è rimasto poco. Il mercato ha rivoltato la rosa della Reggina neanche fosse una retrocessa da rifondare. Il presidente Foti, che ha venduto e comprato a 360 gradi, guadagnandoci qualche milione, è convinto che funzionerà.
I nuovi arrivati sono 17, i partenti 13. La formazione titolare rinnovata per sei undicesimi. Anche l'allenatore dei miracoli, Walter Mazzarri, ha detto basta. Al suo posto, la scommessa Ficcadenti, che sul mercato non ha quasi mai messo il becco.
Sono 11 i milioni spesi dal club calabrese per ricominciare, dopo aver chiuso un capitolo glorioso per una provinciale. Ma il vero segno rosso è alla voce partenze: via Alessandro Lucarelli, Giacomo Tedesco, Foggia, Mesto e Rolando Bianchi. Gente che ha fatto la storia più recente della Reggina. Dalla cessione degli ultimi due, Foti ha incassato 16 milioni di euro. Un affarone il passaggio del bomber al Manchester City di Sven Goran Eriksson.
E così si riparte da Cozza e da Amoruso, ma anche dall'ex AlbinoLeffe Joelson, al debutto in serie A. Attesa e curiosità per l'islandese Hallfredsson e per il paraguaiano Barreto, in arrivo dall'Olanda. Dopo la salvezza miracolosa della scorsa stagione tutto è possibile in riva allo Stretto. Gli sconosciuti che diventano big? Per scoprirlo, basta aspettare il prossimo mercato.