MUTU, Sms di Totti: "Metto io un milione.."
Quella che stiamo per raccontare è una storia d'amore, anche se non c'è di mezzo una donna. E' la storia d'amore tra Francesco Totti e la Roma. Ma è anche una storia di amicizia, quella tra Totti e Mutu. «Sull'arrivo di Adrian ci avevamo fatto la bocca... », ha confessato il capitano pochi giorni fa. Già, ci aveva fatto la bocca soprattutto lui, che tanto si è speso pubblicamente e — se fosse stato necessario — tanto avrebbe speso per far concludere la trattativa. Come dimostra un particolare finora inedito sulla vicenda Mutu-Roma. Un sms che è al tempo stesso una dichiarazione d'amore (per la Roma) e di amicizia (per Mutu). Per capire bene bisogna fare un passo indietro, tornare a lunedì 21 luglio, la serata dell'assalto all'attaccante viola. La Fiorentina chiede 20 milioni di euro, la Roma ne ha pronti 18. Si tratta, come al tavolo da poker, e a «giocare » sono in tre: Daniele Pradè (d.s. giallorosso), Pantaleo Corvino (d.s. viola) e Alessandro Moggi (procuratore del romeno). Ma c'è un «attore non protagonista» che, a un certo punto, entra in scena.
Totti, appunto. Il capitano, che della Roma possiede anche un piccolo pacchetto di azioni, è in costante contatto con Pradè e Mutu. Telefonate, messaggini. Fino a quando sul cellulare del romeno compare l'ennesimo sms: «E' quasi fatta. Manca un milione, ma se serve ce lo metto io». Firmato Francesco. Mutu aveva capito che nel messaggio si mischiavano serietà e ironia, ma a quel punto pensava di essere ormai un giocatore della Roma. Invece... Puff, abbiamo scherzato. Mutu resta a Firenze, domani la firma sul rinnovo. C'erano una volta Lucarelli e il suo miliardo (di lire), quello lasciato per strada per giocare con il Livorno. E da oggi c'è anche il milione (di euro) di Totti, una «tassa giusta» per alimentare i sogni propri e di un'intera tifoseria. Se non è amore questo...