MERCATO, E' Gila il colpo dell'estate
Ogni grande ha un colpaccio da presentare al nuovo campionato. Uno di quelli che ti permettono di cambiare marcia quando le cose non dovessero andare a gonfie vele. Oppure uno di quelli che ti fanno accelerare quando la via verso il successo sembra garantita. Amauri alla Juventus, Mancini all'Inter, Ronaldinho al Milan, Gilardino alla Fiorentina, in attesa del colpaccio Roma, goal.com ha messo questi nomi sulla bilancia di alcuni opinionisti per capire quale dei quattro entrerà prima in forma risultando determinante per l'economia del gioco e dei risultati della propria squadra. E, almeno stando ai quattro esperti intervistati, sembra proprio che la bilancia in questione debba essere colorata di viola.
"Dei quattro - ha detto in Esclusiva per Goal.com l'ex centrocampista juventino Domenico Marocchino - Sicuramente Gilardino. Conosce il campionato, conosce il tecnico ed anzi Prandelli è l'allenatore con il quale ha reso di più quindi sono certo che sin da subito il Gila farà molto bene alla Fiorentina".
Daniele Lo Monaco, collega giornalista del Romanista, stabilisce il come e il perché Mancini potrebbe trovare problemi a Milano e lo stesso Gila debba sovvertire una certa sensazione di "debolezza" palesata in rossonero. "Non vedo benissimo Mancini all'Inter - ci ha detto il giornalista del noto quotidiano capitolino - Magari farà bene al primo anno, ma poi paleserà le classiche pause che metteranno in discussione il suo rendimento. Ronaldinho è un punto interrogativo grosso come una casa perché si tratta senza dubbio del giocatore più forte al mondo, ma è pur vero che viene da un anno e mezzo di inattività. Tra l'altro non credo che i rossoneri possano permettersi a lungo Pato, Dinho e Kakà assieme, perché con un atteggiamento così spregiudicato rischi di subire sconfitte contro gran parte delle grandi e medie squadre, organizzate per colpirti in ripartenza.
In molti puntano su Gilardino? Al Milan ha dimostrato di avere meno personalità di quanto si pensasse, anche se a Firenze potrebbe tornare quello di Parma, Verona e Piacenza. Sarà un banco di prova anche per lui, vero, ma di sicuro potrà fare grandi cose con Cesare Prandelli".
E Ronaldinho? Definito "il più forte del mondo" da Lo Monaco, è il favorito numero uno alla partenza sprint di Luca Pellegrini. "Sono tutti giocatori di alto livello e quasi tutti loro non hanno dato il meglio nell'ultima annata. Io credo che faranno bene, ma quello che considero meglio predisposto ad entrare prima in condizione è Ronaldinho. Al di là delle qualità tecniche, considero il brasiliano un giocatore capace di acquisire la forma prima dei vari Amauri, Mancini e Gilardino".
E' lotta, quindi, tra il Dentone e l'attaccante di Biella, anche se la bilancia pende definitivamente dalla parte del viola dopo aver ascoltato Stefano Nava, difensore rossonero ora opinionista Sky. "La mia graduatoria vede al primo posto Gilardino, poi Amauri, poi Mancini e infine Ronaldinho. Dico il Gila perché ritrova un allenatore che lo conosce perfettamente e che lo introdurrà in una piazza importante. Da tifoso del Milan, ovviamente, mi auguro che la mia graduatoria venga capovolta!". Attenzione, quindi, caro Gila. Se andando a Firenze hai scelto di metterti alla prova con un ambiente "meno pressante", sappi anche che le attese sul tuo conto non sono certo diminuite. E non solo: perché nessuno degli intervistati ha puntato su Amauri, nota di colore o scetticismo vero e proprio?