LA TALPA, Roma campione d'Italia

Non ha volto, non ha un nome, non ha un presente, forse neanche futuro: è La Talpa, ogni mercoledì su TMW. Un appuntamento con chi sa ma non può parlare, chi è ma non può apparire: "perché è ora che certe cose, in questo ambiente, qualcuno le
08.05.2008 10:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMWnews.it

Non ci sarà un nuovo 5 maggio: questo mercoledì la Talpa non si nasconde ed interviene a gamba tesa sullo scudetto dell'Inter. Nel consueto appuntamento settimanale, l’agente segreto del calcio italiano commenta la stagione, facendo un bilancio sugli arbitri e non risparmiando frecciate a nessuno.

Cara Talpa, come dicono gli studenti a giugno: 'Un altro anno è finito'
"In verità mancherebbero ancora 180 minuti, però in effetti i verdetti già ci sono: ed anche da diverso tempo".

Quindi non ci crediamo ad una rimonta della Roma e ad un nuovo 5 Maggio per l'Inter?
"Un 5 maggio ci poteva anche stare, il calcio è imprevedibile e l'Inter rimane sempre la stessa: il fatto è che qui ce ne vorrebbero due, visto che se i nerazzurri chiudessero a pari con i giallorossi sarebbe ancora scudetto per loro".

A proposito, da pochi giorni è passato il sesto anniversario di quel famoso 5 maggio 2002
"La più grande figuraccia del calcio italiano probabilmente: tutti tifavano per l'Inter, tranne Poborski e qualche altro laziale... Addirittura pensate che in tanti furono contestati dalla loro stessa curva per quella partita: i più maligni dissero che Poborski era stato pagato da Nedved, suo grande amico... Io dico che semplicemente, come ha anche spiegato Simone Inzaghi poco tempo dopo, c'erano dei ragazzi che non ci stavano a rimetterci la faccia e la loro sportività con un biscottone".

A proposito... Vedremo molti 'biscottoni' nelle prossime due domeniche secondo lei?
"Finalmente mi pare che si sia un po' dismessa questa usanza e ne è la dimostrazione Parma-Napoli come Atalanta-Livorno: purtroppo ci sono calciatori che vorrebbero un favore quasi come gli spettasse di diritto... Materazzi 6 anni fa, Grandoni e gli altri coinvolti nella rissa Padoin quest'oggi".

Inter campione d'Italia, meritatamente? Risposta secca
"No".



Questo non farà molto piacere ai tifosi nerazzurri, lo sa
"E che ci posso fare io? Troppe 'sviste' arbitrali a favore... Ma com'è che nessuno ne parla, ora, mentre fino a qualche anno fa tutti indignati?"

Quindi secondo Lei c'è qualcosa che ha favorito particolarmente i nerazzurri?
"Non so, quantomeno la fortuna ecco. Poi per il resto, vedremo... Per me i veri Campioni d'Italia sono quelli della Roma".

Cosa è mancato alla Roma per esserlo davvero Campione d'Italia
"Quel derby perso chiama vendetta, come la sfida col Livorno ed altre... E quel gol di Zanetti, lì veramente il campionato poteva girare"

Un "colpevole"?
"Forse il più colpevole è il portiere, Doni: rispetto al suo omologo Julio Cesar ha concesso di più... Ma restano due grandi portieri".

La Juve sconfitta a Siena
"Una cosa mai successa e che purtroppo costa la speranza del secondo posto: peccato, sarebbe stato fondamentale essere al tabellone principale della Champions senza soffrire ai preliminari".

L'ultimo posto sarà...
"... E qui vi volevo: sarà del Milan, e ve l'avevo detto con grande anticipo! I Rossoneri hanno sfoderato un Inzaghi fantastico al momento giusto"

Ultimissima cosa: Inzaghi o Del Piero?
"Per gli Europei intendete? Inzaghi E Del Piero, perchè scegliere? Non vedo, a parte Toni, altri superiori a loro... Quindi in Svizzera ed Austria, se le convocazioni sono fatte per merito, ci dovranno essere entrambi".