FANTACALCIO, Le ultime dai campi
Le ultime dai campi durante il conto alla rovescia della 21ª giornata di campionato in serie A, la seconda del girone di ritorno (guarda le probabili formazioni).
ATALANTA-BOLOGNA (oggi ore 20.30)
Atalanta - Certo il rientro di Cigarini a centrocampo. Vieri, convocato, andrà in panchina. Intanto Rivalta è stato ceduto al Torino, e stasdera già potrà essere in campo con la nuova maglia.
Bologna (g.o.) - Cambio di modulo (4-4-2) e debutto di Osvaldo dal 1’; queste le due principali possibili novità del Bologna di stasera contro l’Atalanta. Mihajlovic fa anche un leggero turnover: Rodriguez e Mingazzini titolari, con Lanna al posto di Bombardini. Quest’ultimo non è stato convocato così come Adailton, Cesar, Marchini, Mutarelli, Britos e lo squalificato Mudingayi. Convocato il neo rossoblu Belleri che dovrebbe partire dalla panchina.
CAGLIARI-SIENA (oggi ore 20.30)
Cagliari- Ieri anche Agostini si è allenato col gruppo e oggi sarà schierato dal 1'. Per il resto, manca solo lo squalificato Marchetti, che verrà sostituito tra i pali dal secondo Lupatelli, al suo esordio in campionato.
Siena (a.l.) - Senza Portanova (diffidato e con un lieve problema fisico), il Siena rispolvera questa sera Ficagna al centro della difesa (torna dopo l'infortunio muscolare di fine ottobre). Al suo fianco confermato Brandao, mentre Jarolim sostituirà lo squalificato Codrea. In attacco torna la coppia Maccarone-Ghezzal. Ballottaggo a sinistra fra Del Grosso e Rossi.
CATANIA-INTER (oggi ore 20.30)
Catania - In uno stadio tutto esaurito, mancheranno gli squalificati Carboni, Izco e Terlizzi, oltre a Dica e Plasmati che sono sul mercato. Uomini contati in difesa e a centrocampo.
Inter - Con Adriano squalificato e Balotelli out per motivi disciplinari, toccherà a Cruz e Ibrahimovic guidare l'assalto al Catania dell'ex Zenga. Rischia la tribuna uno fra Jimenez, Mancini e Quaresma.
CHIEVO-LECCE (oggi ore 20.30)
Chievo - Indisponibili Malagò, Kerlon e Langella, i punti interrogativi sono a metà campo, dove Di Carlo, potrebbe dar spazio a Italiano e Bentivoglio, e in attacco con l'opzione-Makinwa al posto di Esposito. Al centro della difesa rientra Morero.
Lecce - L'unico indisponibile è Munari. Papa Waigo, già aggregato, andrà in panchina.
FIORENTINA-NAPOLI (oggi ore 20.30)
Fiorentina - Kroldrup e Vargas fuori causa per un'influenza. Non convocati Almiron e Vargas (anche lui febbricitante). Prandelli chiama tre Primavera: in panchina dovrebbe andare il centrocampista serbo Gulan. Un dubbio a sinistra tra Gobbi e Pasqual, quest' ultimo inserito nell'elenco dei disponibili, ma altro alle prese con l'influenza. Al centro della difesa rientra Dainelli, assente da fine novembre, sulla destra ecco di nuovo Comotto dopo la squalifica. In mezzo Donadel è il principale candidato per sostituire Kuzmanovic. In avanti ancora fiducia a Jovetic.
Napoli - Al posto degli squalificati Hamsik, Contini e Gargano, Reja ha deciso di puntare su Pazienza, Bogliacino e Aronica.
Al posto di Mannini giocherà Vitale, mentre in luogo di Santacroce ci sarà Rinaudo. Confermata ancora la coppia d'attacco Zalayeta-Lavezzi.
MILAN-GENOA (oggi ore 20.30)
Milan - Fuori Bonera, Kaladze, Nesta, Gattuso, Borriello, probabile turno di riposo per Senderos. Ronaldinho ancora in panca, con Kakà e Seedorf alle spalle di Pato.
Genoa - Scelte difficili per Gasperini, che pare tuttavia intenzionato a schierare Milito titolare, proponendo forse Thiago Motta alle spalle delle punte, Milito e Jankovic. Un inedito 3-4-1-2, che potrebbe così sostituire il consueto tridente offensivo, permettendo fra l'altro a Sculli di rifiatare. In panchina, a San Siro, si rivedrà Palladino, ormai guarito e pronto al rientro. Criscito dovrebbe essere confermato come esterno sinistro di centrocampo, con Biava centrale al posto dello squalificato Ferrari.
ROMA-PALERMO (oggi ore 20.30)
Roma - Totti affiancherà Vucinic, con Aquilani alle spalle. Visti gli acciacchi, è infatti possibile che Baptista e Pizarro partano in panchina.
Palermo - Miccoli no, Carrozzieri e Bovo sì. Il Palermo affronta la doppia trasferta, domani contro la Roma e domenica col Genoa, senza il bomber tascabile ma coi due difensori centrali titolari. Ballardini ripropone lo schieramento dell'ultima trasferta con una punta e due trequartista.
SAMPDORIA-LAZIO (oggi ore 20.30)
Sampdoria- Problemi senza fine per Mazzarri, che domani potrà però schierare di nuovo Cassano titolare. In difesa solo due uomini (Lucchini e Gastaldello) a disposizione. Bellucci titolare al fianco del barese, al posto dello squalificato Pazzini.
Lazio - Rossi potrebbe concedere un turno di riposo a Carrizo (finito nell’occhio del ciclone per una serie di errori nelle ultime partite) e mandare in campo Muslera. L’altro dubbio riguarda il tridente in attacco: anche in questo caso Rossi medita di concedere un turno di riposo ad uno tra Rocchi e Zarate, proponendo un 4-3-1-2 al posto del consueto tridente.
TORINO-REGGINA (oggi ore 20.30)
Torino - Novellino rilancia il tridente, con Rosina e Amoruso in supporto di Bianchi. Il nuovo acquisto Rivalta va in panchina.
Reggina (rdl) - Ancora in forse Brienza, reduce da un problema muscolare accusato durante la gara contro il Chievo. Nemmeno la rifinitura di stamattina ha sciollto definitivamente le riserve di Orlandi, che tiene in preallarme Corradi. Confermato il ritorno al modulo 3-5-2, dovendo peraltro sopperire alle assenze di Cirillo e Carmona (squalificati). Il neo acquisto Krajcik sarà schierato a destra.
UDINESE-JUVENTUS (oggi ore 20.30)
Udinese - Recuperati Floro Flores e Ferronetti, non resta ora che l'imbarazzo della scelta, fatta eccezione per lo squalificato Lukovic. Marino sceglie il 4-4-2.
Juventus - Niente Udinese per Del Piero e Zanetti. Ranieri ha deciso di non convocarli concedendo a entrambi un turno di riposo precauzionale per smaltire piccoli acciacchi. In attacco accanto ad Amauri, Giovinco è in vantaggio su Iaquinta per una maglia da titolare. Trezeguet ha bruciato le tappe per il suo recupero, oggi torna tra i convocati per la prima volta dopo la doppia operazione alle ginocchia, e Ranieri sta valutando se portarlo addirittura in panchina.