CHAMPIONS LEAGUE, Un business per tutti
Il prossimo 23 maggio la città di Atene ospiterà la finale di Champions league 2007, tra A.c. Milan e Liverpool. Sarà una grande partita, ma soprattutto un grande affare per gli organizzatori che chiuderanno i conti dei loro guadagni.
Solo dagli sponsor Ford, Sony Playstation, Heineken, Vodafone, MasterCard e Adidas, l'Uefa ha intascato quest'anno 116 milioni di euro, mentre il resto dei guadagni provengono dalle percentuali sulle vendite dei biglietti, dalle licenze commerciali per sfruttare l'emblema dell'organizzazione.
L'Uefa guadagna su base annua sopratutto dalle entrate delle 32 squadre che hanno partecipato alle varie fasi fino alla finale: l'anno scorso dei 608 milioni di euro generati come business 437 milioni di euro sono stati distribuiti alle 32 squadre iscritte. Le squadre greche di Olympiakos e Panathinaikos, che non sono andate molto bene nella stagione in corso, hanno incassato circa 7,3 milioni di euro ciascuna. Al contrario i finalisti dell'anno scorso Arsenal e Barcellona hanno ricevuto dall'Uefa un assegno rispettivamente di 34,68 milioni e 31,32 milioni di euro.