CHAMPIONS, La profezia di Montolivo
Se non è una profezia, poco ci manca. Poco meno di un anno fa, con la Fiorentina appena eliminata dal primo girone di Champions League, nella zona mista dello stadio della Dinamo Bucarest, il talento di Caravaggio dichiarò: ’Preferisco affrontare i grandi campioni, nei grandi stadi e nelle competizioni più importanti. Solo così si fa strada. Speriamo fra un anno di essere ancora qui, in Champions League, senza fare preferenze sulle avversarie.
Certo, se qualcuno mi dicesse che fra un anno esatto saremmo di nuovo in questa competizione, e ci batteremo contro club quali Real Madrid, Barcellona e Chelsea, ci metterei la firma. Magari il Liverpool, perché ci gioca da sempre il mio punto di riferimento nel mio ruolo: Steve Gerrard. Sarebbe una sfida forse impari, ma un bello spettacolo per chi verrebbe a vedere la partita allo stadio Franchi'.
Desiderio esaudito quello di Montolivo, che sfiderà non solo Gerrard, ma anche Rafa Benitez e Alberto Aquilani, rivale a centrocampo per un posto nel gruppo di Lippi per i Mondiali in Sudafrica.