UN TUFFO NEL PASSATO

23.11.2017 13:30 di  Giacomo Iacobellis  Twitter:    vedi letture
UN TUFFO NEL PASSATO
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Stefano Pioli sfida il suo passato. Ancora una volta. Dopo la sconfitta al suo esordio ufficiale coi viola patita a "San Siro" contro l'Inter (solo sei mesi in nerazzurro), il tecnico gigliato domenica tornerà infatti nello stadio che lo ha visto protagonista per due stagioni.

Con Pioli in panchina, almeno nel 2014-2015, i biancocelesti raggiunsero risultati straordinari, tornando ai preliminari di Champions League dopo ben otto anni dall'ultima partecipazione. Un traguardo che a fine anno valse al tecnico emiliano il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2017, al quale seguì però un 2015-2016 davvero da incubo: prima l'eliminazione agli stessi preliminari ad opera del Bayer Leverkusen, poi, il 3 aprile 2016, l'esonero.

E il fato vuole che fosse proprio Simone Inzaghi, ancora al timone della sorprendente Lazio, la scelta di Lotito per sostituirlo. Intrecci, ricordi, emozioni, ma anche una terribile voglia di riscatto. La partita di domenica per Stefano Pioli non sarà certo una gara come le altre e la Fiorentina dovrà aggrapparsi ora più che mai alle motivazioni del suo allenatore per provare a uscire dal periodo di anonimato nel quale sembra ormai essersi calata.