SENZA PIÙ ALIBI

16.07.2018 00:00 di Tommaso Loreto Twitter:    vedi letture
SENZA PIÙ ALIBI

Dovranno essere i giorni degli annunci, se lo augurano un po' tutti a cominciare da Pioli. Il mercato della Fiorentina attende almeno due fumate bianche, su altrettante piste che la Fiorentina batte da tempo. Sia Pasalic che Pjaca sono diventati i tormentoni dell'estate 2018, arricchendo una collezione che negli anni ha regalato valanghe di nomi. 

Anche le problematiche legate all'acquisto di questi due croati sono diventate presto più o meno lampanti: il mondiale nel caso dell'esterno offensivo della Juventus, il cambio di allenatore per il centrocampista del Chelsea l'ultimo anno allo Spartak Mosca. Due operazioni da sbloccare con la formula dei prestiti e le conseguenti discussioni sul diritto o obbligo di riscatto. 

Oggi che Corvino porta avanti la sua politica dettata da un budget limitato ai profitti del club, e nel quale manca l'apporto della proprietà visto il diktat dell'autofinanziamento, gli alibi delle ultime settimane sono però destinati a cadere. Perchè il mondiale della Croazia è terminato, Pjaca andrà in vacanza e anche a Londra ormai Sarri si è insediato sulla panchina del Chelsea, dunque Pasalic dovrebbe fare le valigie. 

Insomma le problematiche principali che hanno rallentato gli affari negli ultimi 20 giorni adesso si sono sciolte al sole, e da società e proprietà sono attesi segnali imminenti. Che siano uno slancio economico che aiuti Corvino a sbloccare la situazione, o qualsiasi altra carta che il dg deciderà di giocare sul tavolo del mercato, urgono gli annunci sui nomi che Pioli ha anche già certificato.

Nel calcio esistono anche momenti in cui prendersi rischi investendo, questo sembra esserne uno, e non sempre si può giocare in difesa esclusiva dei conti economici o del bilancio. E poi, eventuali beffe sul fil di lana, senza valide alternative da giocarsi in tempi rapidissimi (magari pescando tra Defrel o il più complicato Berardi) ad oggi sarebbero deleterie.