LA PRECARIETÀ DEL NUMERO 9

28.04.2019 19:00 di Giacomo Iacobellis Twitter:    vedi letture
LA PRECARIETÀ DEL NUMERO 9
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Giovanni Simeone e un futuro ancora tutto da scrivere. L'attaccante argentino, proprio nell'anno in cui si attendeva la sua consacrazione, ha vissuto senza alcun dubbio la sua peggior stagione. Pochi gol, tantissimi errori - alcuni madornali - sotto porta e quel dito a zittire i tifosi contro l'Empoli che in tanti a Firenze non gli hanno mai perdonato.

Come se non bastasse, l'avvento in panchina di Vincenzo Montella - con la sua precisa idea di calcio - non sembra certo aiutare l'ex Genoa a ritagliarsi un ruolo chiave nella squadra che verrà. Al Centro Sportivo "Davide Astori", con la stagione 2018-2019 virtualmente terminata, le riflessioni sul futuro di tanti giocatori sono inevitabilmente iniziate. E Simeone, così come tanti compagni, è oggi tutt'altro che certo di continuare la sua avventura in riva all'Arno.

Ecco perché, anche alla luce dell'importante esborso economico realizzato dalla Fiorentina due estati fa (15 milioni di euro), questo finale di campionato sarà fondamentale non solo per i giovani, ma anche per il 'Cholito'. Società e allenatore vogliono un segnale, vogliono una scossa che faccia dimenticare almeno parzialmente i soli otto centri (appena sei in Serie A) realizzati finora. A partire già dalla gara di domani col Sassuolo, che potrebbe vederlo protagonista dal 1' o in corso se come a Bergamo gli sarà favorito Mirallas. Per la prima di cinque preziose vetrine che tanto diranno rispetto alla sua permanenza a Firenze e in Italia più in generale.