LA GIUSTA AMBIZIONE

16.11.2018 00:00 di Pietro Lazzerini Twitter:    vedi letture
LA GIUSTA AMBIZIONE

Figlio d'arte. Classe '99. Ruolo che fa sognare e la giusta ambizione da coniugare con una buona dose di umiltà. Questo è il Riccardo Sottil che la redazione di Firenzeviola.it ha incontrato ieri per l'intervista realizzata per la trasmissione di RMC Sport "Garrisca al Vento". Un ragazzo che sa di avere delle qualità adatte per stare nel calcio che conta, ma che ha anche la capacità di saper aspettare la propria occasione. Accontentandosi, per il momento, dei 18 minuti che Pioli gli ha concesso come un successo atteso da sempre. 

Visto il rendimento degli esterni titolari o simili, su tutti Pjaca e Mirallas, il minutaggio potrebbe presto crescere, anche perché quei pochi attimi concessi dal tecnico, hanno mostrato le doti di un calciatore capace di entrare in campo con determinazione e rapidità di esecuzione. Un gol sbagliato contro la Lazio a causa dell'emozione mista alla giovane età, ma anche un modo di intraprendere il cambio che ha dato la sensazione di poter presto tornare utile anche per qualche spezzone in più

Su di lui pendono in realtà anche le prime voci di mercato in vista di gennaio. Si parla di Cremonese e di occasione da cogliere per giocare con maggiore continuità. Alla fine la decisione spetterà al mister in concerto con lo stesso esterno, ma molto dipenderà anche dalle partite che dividono i viola dalla finestra estiva. Non è detto che alla fine lo stesso Sottil non decida di vivere ancora fianco a fianco con l'amico Chiesa, per crescere in allenamento rimandando le ambizioni di continuità a un prossimo futuro

Nei suoi occhi si legge chiaramente la voglia di seguire le orme dello stesso compagno di squadra ormai punto fermo anche della Nazionale e la speranza di tutti è che presto possa effettivamente imporsi come ha fatto 'Chiesino'. Certo, servirà un po' di coraggio anche da parte dell'allenatore e magari un bel colpo di fortuna nel momento in cui verrà schierato, ma puntare su di lui significherebbe sposare la filosofia sbandierata in tempi recenti dalla stessa proprietà. Crescere di pari passo tramite il mercato, le nuove infrastrutture (vedi nuovo centro sportivo oltre che il sogno nuovo stadio, e ovviamente il settore giovanile. Difficile capire ora se Sottil ce la farà. Tutti se lo augurano, sempre col giusto mix di ambizione e umiltà che non deve mancare mai.

LEGGI L'INTERVISTA COMPLETA: SOTTIL, SOGNO PRIMO GOL E LA CHIAMATA DI MANCINI. PIOLI...

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