DI RIMONTA IN RIMONTA: LA VIOLA NON SI FERMA PIÙ

FirenzeViola.it

Sembra quasi incredibile ma prima del rocambolesco 3-3 del 9 dicembre a Reggio Emilia contro il Sassuolo, la Fiorentina la parola “rimonta” non sapeva probabilmente nemmeno cosa significasse. Nella prima parte della stagione infatti tutte le volte che la squadra di Pioli era passata in svantaggio non era poi mai riuscita a recuperare il punteggio, chiudendo sempre con 0 punti in saccoccia. Poi, da quel burrascoso pomeriggio in Emilia vissuto sull’orlo di una crisi di nervi, la svolta: Pezzella al 96’ recupera palla, si fa 30 metri di campo e serve Mirallas che su un piatto d’argento firma la remuntada. La prima stagionale di una lunga serie. Da allora la Fiorentina non si è più fermata, visto che (eccezion fatta per la sconfitta per 1-0 in casa con il Parma il 26 dicembre) la formazione viola non ha più perso, inanellando nelle successive tredici partite tra campionato e Coppa il ko coi ducali, sei vittorie ed altrettanti pareggi.

Allargando il discorso alla questione rimonte, si può notare oltretutto che dal 9 dicembre 2018 al 27 febbraio 2019 (date, guarda caso, di due 3-3 dal sapore schizofrenico) la Fiorentina ha totalizzato ben sette rimonte ai danni degli avversari (Sassuolo, Empoli, Sampdoria, Udinese, Spal, Inter e Atalanta), totalizzando per quanto concerne il campionato ben 10 punti in classifica partendo da situazione di svantaggio e mantenendo, per la Coppa, ancora più di qualche chance di approdare nella finalissima di Roma. Sembrano davvero lontani anni luce i tempi in cui la squadra viola - tra fine ottobre e metà novembre - era riuscita nell’impresa di farsi rimontare a sua volta ben quattro volte consecutive (contro Cagliari, Torino, Roma e Frosinone). L'aria, adesso, è definitivamente cambiata.