DENTE AVVELENATO

21.02.2019 10:00 di  Giacomo A. Galassi  Twitter:    vedi letture
DENTE AVVELENATO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Fiorentina-Inter difficilmente può essere considerata una partita normale, soprattutto per quello che spesso le due compagini combinano quando si affrontano. E se il bilancio totale nelle 172 partite giocate segna 69 vittorie nerazzurre e 49 viola, sono ancora negli occhi le grandi prestazioni offerte negli ultimi anni dalla Fiorentina contro l'Inter tra le mura amiche.

Dalla partita che consegnò alla storia il coro "Il pallone è quello giallo…" fino ai gol di Babacar tanto belli quanto importanti, passando per un 5-4 rocambolesco poco meno di due anni fa: al Franchi di scena va molto spesso lo spettacolo.

Tanto più che la squadra di Pioli avrà il dente avvelenato per almeno due motivi. Da una parte quel senso di rivincita che per forza di cose il tecnico emiliano avrà nei confronti di una squadra e una società che gli fecero toccare il cielo con un dito (arrivando a 7 partite vinte consecutive) prima di essere cacciato dopo soli 182 giorni sulla panchina nerazzurra.

Dall'altra ci sono le scorie di una partita - quella del girone d'andata - nella quale a farla da padrone fu un polpastrello, più che il gioco. Sono ancora vivi i rimpianti per una decisione che fece discutere e non poco, presa dall'arbitro della partita Mazzoleni.

I motivi per fare una grande prestazione per la Fiorentina, dunque, ci sono tutti. In attesa di capire quale sarà il destino dell'Inter in Europa League (questa sera ore 21), Pioli può caricare i suoi con il dente avvelenato di chi ha qualcosa di cui vendicarsi.