BATTUTI DA MAZZOLENI

26.09.2018 00:00 di Tommaso Loreto Twitter:    vedi letture
BATTUTI DA MAZZOLENI
FirenzeViola.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

Ci perdoneranno affermati telecronisti che vedono del merito nella vittoria dell'Inter. Perchè chi ha tenuto bene d'occhio la Fiorentina a San Siro si sarà facilmente reso conto di come i viola abbiano dominato la ripresa. In lungo e in largo. Rimettendo in campo quel che sta diventando il marchio di fabbrica di questa squadra: sfacciataggine, spregiudicatezza e inevitabilmente un pizzico di ingenuità. Mixati certamente con qualche problema da risolvere, soprattutto a centrocampo, ma anche in un gioco intrigante.

La squadra viola sfodera un recupero sull'Inter che rientra nella miglior tradizione dei colpacci a San Siro. Con Chiesa autentico trascinatore, impossibile da contenere, inarrestabile. E con i nerazzurri che avrebbero pagato dazio se l'arbitro avesse semplicemente tenuto il peso e la misura utilizzati per il rigore concesso nel primo tempo. Dal polpastrello di Vitor Hugo sul cross di Candreva al calcione di Asamoah su Chiesa, o al fallo di Politano in area di rigore, ci passa molto del risultato finale. Anche se con la disponibilità del VAR tutto perde qualsiasi logica

Perchè logica non può esserci nella direzione di gara di Mazzoleni, un fischietto che dal 2004 vanta fior di disastri in carriera ma che evidentemente ancora viene chiamato in causa per sfide come quella di Milano. E allora bene fa la Fiorentina nel dopo gara a far sentire con forza la rabbia (la stessa gestione dei cartellini meriterebbe menzione a parte) e bene fa Pioli a proseguire sulla strada intrapresa. Anche se il risultato dalla gara con l'Inter non sorride, a San Siro i viola hanno confermato tutto il buono degli ultimi tempi. E anche se battuti soprattutto dall'arbitro hanno dimostrato di poter tranquillamente battere la squadra di Spalletti.