SPORTING, Bento e la metafora del Titanic
Curiosa rivelazione ieri, nel corso della conferenza stampa della vigilia del match di ritorno fra Fiorentina e Sporting Lisbona, per i preliminari di Champions League, da parte del tecnico dei portoghesi Paulo Bento. Messo in discussione per i risultati tutt’altro che esaltanti della sua squadra, da parte dei giornalisti e dei tifosi, Paulo Bento ha detto: 'Rispetto ai quattro anni precedenti in cui sono stato allenatore di questa squadra, in questa stagione è cambiato solo il presidente e dunque non ci sono state novità che mi lasciano presagire che, in caso di mancato passaggio del turno, io possa essere esonerato'.
'Ai miei giocatori ho ricordato la scena finale del Titanic, quando la nave aveva toccato l’iceberg e, mentre stava affondando, gli uomini pensavano solo a salvarsi, dimenticandosi di aiutare i bambini e gli anziani, in difficoltà nelle operazioni di salvataggio - ha affermato Bento -. Una scena triste, agghiacciante sotto molti aspetti, che non voglio ci sia nella mia squadra. Dalle difficoltà si esce tutti insieme, se ci si aiuta e si collabora, non solo sul campo, ma prima e dopo un match, specialmente quando le cose non vanno bene'.