MAGGIO, Fiorentina avversario insidioso
L'ex viola Christian Maggio ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Marte Sport Live: "Sono tornato ai miei livelli, ho iniziato il campionato così e così. Non sono partito come mi aspettavo, ma sapevo che avrei superato questa situazione. Abbiamo la voglia di mostrare il nostro valore. Il lavoro e il sacrificio sono fondamentali".
Il Napoli è secondo in classifica: "E' bello occupare questa posizione, dobbiamo ancora dimostrare tanto. Ma sono tutte finali e cercare di restare in alto nel momento decisivo del campionato".
Tra i 'riti' c'è anche la pizza: "Spesso lo facciamo dopo le partite serali. E' un modo per ritrovarci. L'unità d'intenti è fondamentale, è stata utile anche quando abbiamo passato momenti difficili e siamo riusciti a superarli proprio grazie alla coesione".
La Fiorentina ha un sapore particolare, fu la prima vittoria di Mazzarri in trasferta. Segnò proprio Maggio: "Volevamo assolutamente fare bene per dare una svolta al nostro campionato. Da allora è cambiato tutto. Siamo in grande crescita, sicuramente arriveremo a lottare per lo scudetto un giorno".
Se firmerei per il quarto posto? Assolutamente sì, la Champions League è un grande obiettivo, significherebbe migliorare il piazzamento dello scorso campionato. Le insidie - però - sono ancora tante ed è inutile parlarne adesso".
Il Napoli ci crede e non molla mai. "Le vittorie nel finale hanno un sapore davvero bello. Ricordo quella con il Lecce con la prodezza di Cavani, la soddisfazione è immensa".
Maggio, invece, ha deciso la partita con il Palermo: "Anche quello è stato un gol importantissimo. Pensavo che la palla mi arrivasse un po' più indietro, sono riuscito a buttarla dentro con il sinistro".
Maggio ha segnato alla Fiorentina anche al San Paolo. La curva era vuota. Debuttò la sua esultanza tipica: "L'inchino fu una cosa spontanea, quella volta non c'erano e mancava il dodicesimo uomo in campo".
Sabato non sarà facile: "L'avversario è insidioso. Io miglior esterno del campionato? Non lo so, a livello di nazionale pago la situazione del ruolo. Ho fatto l'esterno basso tanto tempo fa e devo migliorare molto la fase difensiva. Con Prandelli non ho alcun problema dopo la mia esperienza alla Fiorentina e bisogna essere onesti. Sono migliorato anche grazie a lui".
Maggio si è sbloccato in questo campionato con il Bologna: "In quell'occasione non ho esultato perché avevo attraversato un momento difficile. I tifosi mi sono sempre stati vicino, adesso m'inseguono da tutte le parti".
Gennaio è anche periodo di mercato: "Chi arriverà, sarà ben accetto dal gruppo. Speriamo che ci dia una grossa mano".
Martedì, intanto, c'è la Coppa Italia: "Molti la snobbano. Ma noi ci teniamo, se passiamo il turno, andiamo ai quarti e si comincia a fare sul serio".