JUVE-CHIELLINI, Il contratto del futuro
Il contratto del futuro è quello firmato da Giorgio Chiellini: legato alla Juventus fino al 2015 per 3,5 milioni di euro a stagione ma con dei bonus in caso di raggiungimento degli obiettivi. Con il taglio del 30% in caso di retrocessione e con il decurtamento del 10% in caso di infrazione delle clausole.
Già, perché se la Juve era già stata la prima società in Italia a stipulare contratti a rendimento con Marco Motta, la verà novità è rappresentata dalle clausole.
Chiellini dovrà vestire in linea con lo stile Juve, senza indossare capi sciatti o che connotino qualche appartenenza politica. Non potrà andare in discoteca, dovrà seguire i medici della società e se ne volesse uno dovrà provarne la sua fama internazionale.
Ma intanto il contratto di Chiellini ha spaccato il fronte tra Aic e Lega sul rinnovo del contratto collettivo, nodo che ha spinto più di una volta i giocatori a indirre uno sciopero. «Il contratto di Chiellini - ha detto il numero 2 dell'Aic Leonardo Grosso - non è valido», salvo poi correggere il tiro: «il contratto è valido ma noi discutiamo sulla voce flessibilità».
La Lega di A invece è contenta e per bocca del suo presidente Maurizio Beretta spiega il perché: «il contratto firmato dal difensore dimostra che la Lega non propone nulla di strano, ma solo innovazioni nell'interesse delle società ma anche dei calciatori. Il fine supremo deve essere la sostenibilità del sistema calcio, è questa la strada che abbiamo scelto nell'interesse generale».
Chiellini poi ha detto la sua: «commenti inappropriati sul mio contratto, mi auguro che possa agevolare il dialogo sull'accordo collettivo», ma ad una condizione, che i calciatori capiscano che per loro è finita l'età dell'oro.