JURIC, Sconfitta giusta. C'è ancora tanto da lavorare

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Ivan Juric insiste con le sue analisi severe, dirette, del tutto prive di diplomazia. Va giù piatto il nuovo allenatore del Toro nella critica a una squadra che giudica non ancora attrezzata per quello che è il suo progetto. "Tante cose non sono andate, per giocare il calcio che vogliamo fare ci vuole un’altra fisicità, se perdi tanti contrasti diventa difficile", ha spiegato l’allenatore granata. Quindi la prima censura investe la consistenza atletica dei suoi uomini, par di capire e probabilmente il riferimento diretto è all’azione del 2-0 dove Verdi viene travolto da Duncan proprio sul piano della forza e della determinazione. L’allenatore croato prosegue con aria e parole preoccupate. "C’è veramente tanto da lavorare, ma tanto.

Perché la coperta è corta. La sensazione è questa. C’è tanto da migliorare sul piano del gioco e lo sapevo. Non è facile mettere tutto a posto. La Fiorentina ha giocato meglio, erano più dinamici, e hanno meritato la vittoria. Noi abbiamo fatto un grosso passo indietro rispetto all’Atalanta".