COUTINHO E MARIGA, Vorremmo restare all'Inter
Philippe Coutinho, MacDonald Mariga e Joel Obi ai microfoni di Inter Channel. A cominciare è Mariga: "Sto bene qui, mi son trovato bene da subito l'anno scorso e anche quest'anno, nonostante i due infortuni che mi hanno tenuto fuori parecchio. Mi piacerebbe restare, ma dipende dall'Inter: vedremo". "Io sono a disposizione - gli fa eco Coutinho -, anch'io sto molto bene qui e mi sono trovato a mio agio con tutti i compagni. Sono orgoglioso di vestire la maglia nerazzurra, ma dipende dall'Inter quello che sarà il mio futuro". E poi Obi: "L'anno scorso alcuni infortuni mi hanno penalizzato, ma quest'anno per fortuna sono stato meglio. Ho cercato di lavorare di più per farmi trovare pronto e il minimo che posso fare è dare il 200 per cento ogni volta che vengo chiamato in causa. È un onore ogni volta che vengo utilizzato. Il mio futuro? Sarà l'Inter a decidere".
Poi ancora Obi, che ammette di essere molto fortunato, "perché ogni giorno mi posso allenare con quello che sin da quando ero bambino è stato il mio idolo, Dejan Stankovic". Mariga, invece, si indirizza su un ex nerazzurro, Patrick Vieira, e così - quando un tifoso da casa chiede se si sente il nuovo Vieira - emozionato risponde: "Magari... mi piacerebbe tantissimo, è davvero un ottimo giocatore". La palla passa quindi a Coutinho, pardon, la parola: "Careca ha detto che assomiglio a Zico? È uno dei più grandi, è un onore: ho visto tantissimi dvd suoi, mi piacerebbe moltissimo assomigliarci davvero. Ma anche il Ronaldinho dei tempi del Barcellona mi piaceva".