CAIRO, Oggi in campo ma "forzati": grazie alla Lega
Il presidente del Torino Urbano Cairo è intervenuto questa mattina su Radio1 nel corso della trasmissione Radio anch’io lo sport. Ecco le sue parole, anche in vista della sfida di oggi contro la Fiorentina: “La scelta di ridurre il pubblico degli stadi a 5mila spettatori è stata una decisione unanime dopo i suggerimenti del Governo: è stata una scelta di responsabilità, anche se alla luce delle tante vaccinazioni si potevano considerare opzioni diverse. Non penso che lo stadio sia un luogo di grande contagio. Le proteste di Udinese e Bologna? Sono giuste, anche io non condivido questo protocollo: giocare con tanti positivi e andando ad attingere alla Primavera mi pare assurdo.
In Inghilterra hanno fatto delle scelte più ragionevoli. Noi giocheremo oggi senza esserci molto allenati in settimana e quindi scenderemo in campo un po’ “forzati”: apprezzo che la Lega ci abbia concesso un giorno in più per lavorare. I giocatori del Torino, tranne un paio, sono tutti vaccinati. Il futuro di Belotti? E' superfluo parlarne ancora, se il giocatore ha altre idee noi non possiamo fare più di quello che abbiamo fin qui fatto. Ora pensiamo a giocare e a fare le cose che vanno fatte”.