SOUSA-MONTELLA: PREFERISCO IL PORTOGHESE, MA RESTERÀ AL 50%. BABACAR HA GIÀ STACCATO LA SPINA: ANDRÀ IN PREMIER. BERNA DEVE RESTARE
1) E’ la settimana della sfida tra Sousa e Montella.
"Due grandi allenatori ma io preferisco il portoghese. Montella ama e insegna un calcio fatto di possesso palla. Le altre idee gli scivolano addosso. Il problema è che, a volte, bisogna anche sapersi adattare alle circostanze e far violenza ai propri principi pur di centrare un risultato. Con la Samp, che lotta per la salvezza, il calcio di Montella non sempre funziona ma lui continua per la sua strada. Sousa è più duttile. Intanto ha creato un rapporto fantastico con la tifoseria. Non riesco a immaginare Vincenzo che prima di una partita accetti di fare un selfie con i tifosi. Ma la disponibilità del portoghese crea un clima positivo. In più, nonostante prediliga il possesso palla, non ha nessun problema a sfruttare il contropiede per andare in gol quando l’avversario ha determinate caratteristiche. Mi piace l’allenatore che sa anche cambiare idea quando serve. Penso che Sousa sarebbe il tecnico ideale per la Fiorentina anche per la prossima stagione. Con un anno di esperienza sarebbe ancora più bravo. Ma la partita è ancora tutta da giocare. A fine campionato ci sarà un faccia a faccia tra il portoghese e i Della Valle. Per il momento siamo cinquanta e cinquanta. L’alternativa, invece, era e resta Di Francesco. A patto che non arrivi prima il Milan".
2) Contro la Samp non ci sarà lo squalificato Kalinic...
"A rigor di logica dovrebbe essere Babacar a prendere il posto del croato. Ma ho la sensazione che il talento senegalese abbia già staccato la spina. Credo che in estate finirà in Premier. Contro la Samp mi piacerebbe una Fiorentina senza un punto di riferimento fisso in attacco. Partirei con Tello a destra, Zarate al centro e Bernardeschi a sinistra con Borja Valero dietro queste tre seconde punte. La difesa della Samp potrebbe soffrire nell’uno contro uno contro uno con i tre attaccanti viola. Babacar lo userei magari in corso d’opera nel caso in cui la Fiorentina riuscisse ad assediare gli avversari dentro la loro area di rigore. Lascerei fuori anche Ilicic che mi sembra lontano anni luce dalla sua condizione migliore".
3) Bernardeschi il prossimo anno giocherà nella Fiorentina?
"Deve essere così per tre motivi: 1) Bernardeschi non è ancora pronto per una squadra tipo Bayern, Barcellona o Chelsea; 2) la Fiorentina tra un anno potrà guadagnare ancora di più dalla sua cessione e 3) con un Bernardeschi capace di crescere ancora la squadra viola potrà lottare a pieno titolo per la zona Champions. Ma per arrivare a questo lieto fine serve tanto lavoro. Serve, a esempio, un dialogo fitto con il giocatore e il suo procuratore. Serve probabilmente, ritoccargli l’ingaggio. Oggi Federico vale più dell’attuale milione netto di stipendio calcolando che Babacar guadagna 1.400.000. Il presidente operativo Cognigni e Andrea Della Valle dovrebbero parlare con l’attaccante e convincerlo che restare a Firenze è la soluzione migliore per lui e per la Fiorentina".
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