MONTELLA, Gara tosta, in ritiro per la concentrazione

20.12.2014 12:38 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
MONTELLA, Gara tosta, in ritiro per la concentrazione
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Vigilia di derby in casa Fiorentina, con i viola che domani pomeriggio (ore 15:00) riceveranno al Franchi la rivelazione Empoli di mister Sarri. In sala stampa prende come di consueto la parola il tecnico viola Vincenzo Montella:

Sul ritiro scelto dalla squadra: "Abbiamo fatto il ritiro perché molti sono soli e non sapevano dove andare a mangiare (ride, ndr). E' facile perdere la concentrazione quansi si è a ridosso del Natale, con tanti giocatori sudamericani che hanno già le valige pronte. Abbiamo scelto di fare il ritiro anche perché la partita è importante e ci può rimettere in carreggiata definitivamente".

Sull'Empoli: "L'avversario è tosto, sanno fare tutto in entrambe le fasi: vanno affrontati al meglio per essere superati. Sono molto contento per le sorti dell'Empoli perché ho trascorso la mia adolescenza lì, loro sono come una famiglia. Il loro modo di lavorare dovrebbe essere da esempio per tanti settori giovanili".

Su eventuali distrazioni: "Tra l'aereo, i famigliari ed i bagagli le distrazioni possono essere dietro l'angolo: in ritiro tutte queste cose si possono smussare. La prima e l'ultima partita sono sempre le più difficili".

Su Cuadrado: "Da dopo quello che ho detto giovedì sera, l'ho visto allenarsi come non lo avevo mai osservato, con grande intensità".

Sul suo derby azzurro: "Per me è quasi un derby in famiglia: spero vinca il fratello piccolo, cioè io. Ho visto lunedì il presidente Corsi ma non ci siamo detti nulla".

Su giocatori dell'Empoli che potrebbero interessare: "Non mi piace questo giochetto... mi tengo i miei giocaotri con orgoglio".

Su Sarri: "Lo seguivo anche in B, mi ha fatto anche una lezione a Coverciano: l'Empoli è una delle squadre meglio organizzate ed è tutto merito del suo lavoro".

Su cosa si aspetta dal 2015: "Mi auguro che ci sia sempre una crescita per migliorare".

Ancora su Cuadrado: "Lui è molto altruista, per quanto è stato chiacchierato in estate mi aspettavo che facesse anche meno. In ogni caso mi aspetto sempre di più da lui".

Su Valdifiori: "E' un giocatore molto importante per loro, parte tutto da lui: dobbiamo cercare di limitarlo il più possibile".

Sui "compiti" per le vacanze: "Abbiamo dato come sempre dei compiti a tutti, poi alla ripresa verificheremo chi ha fatto bene e chi meno. Sarà più facile poi fare la formazione..."

Su Vecino: "Sapevamo che ad Empoli sarebbe cresciuto bene, siamo felici per lui: quello è l'ambiente giusto".

Sugli attaccanti dell'Empoli: "Sanno fare gol in ogni modo, sono molto pericolosi nei piazzati".

Ancora su Sarri: "Gli faccio i complimenti, lì ha una disponibilità totale da parte dei giocatori".

Su Alonso che ha ribaltato le gerarchie: "L'ho trovato più maturo e completo rispetto allo scorso anno".

Su Basanta: "E' un giocatore di grandissimo affidamento, ha dato grande continuità in questa stagione".

Su Gomez: "Lui vuole cambiare il suo trend, sono sicuro che con questa sua determiniazione ce la farà".

Sul ritorno al 3-5-2: "Il nostro modulo è veramente parziale, quello che ci ha fatto fare la differenza in queste partite è stato lo spirito diverso non tanto il modulo".

Sul regalo alla squadra: "Se vinciamo la squadra può chiedermi un giorno in più libero... se non vinciamo ne avranno uno in meno".

Sulle poche vittorie in casa: "Non so da cosa dipenda, forse c'è ansia di pretazione, voglia di sorprendere: sta a me migliorare questa situazione".

Su Brillante: "E' un buon giocatore, avrebbe bisogno di continuità. A me piacerebbe anche Hegazy, se potessi consigliarlo a qualcuno lo farei. Se li ho consigliati ad Empoli? Lì è un ambiente ideale per farli crescere".

Su mancate collaborazioni passate tra Empoli e Fiorentina: "Non so perché non ci siano state, forse per mancanza di feeling. Mi auguro che con Vecino si sia iniziato un nuovo percorso".

Su Babacar: "Non si è mai allenato in questi giorni, la tentazione è quello di non convocarlo e non rischiarlo".

Sul programma di Rossi in queste settimane: "Dovete chiederlo al suo ufficio stampa, penso tornerà a casa..."