ITALIANO (S.STAMPA), Gallo giovedì gioca: deve segnare

15.04.2024 21:20 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal nostro inviato al Franchi, Niccolò Santi
ITALIANO (S.STAMPA), Gallo giovedì gioca: deve segnare
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© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

L'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato in sala stampa al termina della partita pareggiata contro il Genoa: "Oggi potevamo ottenere qualcosa di diverso, perché lo richiedeva la classifica. Che va aggiustata, risalendo come vogliamo tutti. Secondo me, al mio primo anno, questa partita l'avremmo persa, invece qualcosa è cambiato e siamo riusciti a pareggiarla non giocando in maniera pulita né arrembante. Sono contento che Kayode abbia detto di non essere contento della prestazione, perché si è reso conto anche lui di poter dare di più. È un segno di maturità. Dobbiamo essere più veloci, intraprendenti e concreti. Serve più efficacia, personalità. Adesso iniziano partite in cui si deciderà tutto nell'uno contro uno e nell'aspetto individuale".

Nel gol di Ikone c'è stata una giocata diversa dal solito. Vi siete esercitati per giovedì?
"La palla va messa sulla testa e non sempre sui piedi. Bene anche Ikone, che ha segnato colpendo forse il suo secondo pallone di testa da quando è qui. Secondo me c'è anche una gran giocata di Belotti che nel primo tempo poteva fare gol dopo due minuti. Dobbiamo sfruttare le palle inattive. Ora pensiamo a giovedì, gara che è fondamentale per il nostro futuro e contro una squadra che non prende mai gol".

Come arriva la squadra da un punto di vista fisico?
"Dobbiamo migliorare nella circolazione della palla e riempire l'area in maniera più concreta. Oggi abbiamo fatto un po' di calcoli e cambiato per permettere a più giocatori di arrivare a giovedì in forma. Mi ha fatto molto piacere lo striscione in curva "giovedì tutti allo stadio" perché avremo davvero bisogno della spinta dei tifosi. Grazie ai quali possiamo davvero fare grandi cose".

Come valuta la crescita di Kayode e della squadra?
"Sono convinto che Kayode all'andata non avrebbe risposto come oggi di non essere felice della prestazione. È cresciuto tanto e ha prospettive importanti. L'unico aspetto negativo è che siamo scesi dal quarto al decimo posto. Ma vedo della maturità in più, che spero venga ancora più fuori in questo ultimo mese e mezzo".

Volevate prendere i loro difensori con i centrocampisti?
"Sì, come a Plzen: nel momento in cui difendono andiamo tutti ad accoppiarci, così se una palla cade in mezzo ci siamo. Il palleggio queste squadre te lo lasciano, infatti nel primo tempo ricevevano il pallone un po' anche Duncan e Bonaventura. Ogni partita ha una storia e uno svolgimento, parlando di Bonaventura dico che è maturato in maniera incredibile. È cresciuto e questo dimostra che lo si può fare anche a 34 anni".

Come vive questi momenti finali della stagione?
"Intanto cerco di tenere sempre alta la concentrazione. Abbiamo avuto il merito di giocare partite importanti pensando immediatamente a quella dopo. Le parole di Kayode ci fanno capire che c'è consapevolezza e maturità in generale. Poi per me l'importante è pensare alla partita decisiva dell'anno, che in questo momento è la prossima. Devo tenere tutti sulla corda perché vedrete che adesso ci sarà bisogno di tutti. Oggi ad esempio al sessantesimo Belotti andava tolto. E giovedì, ve lo dico già, il Gallo gioca. Perché deve fare gol e farci vincere la partita. Deve far gioire tutti".