TATA DELUDE, ILICIC SI SPEGNE. AL TOP I SOLITI BORJA VALERO E BERNARDESCHI, ROSSI LONTANO

30.11.2015 20:59 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
TATA DELUDE, ILICIC SI SPEGNE. AL TOP I SOLITI BORJA VALERO E BERNARDESCHI, ROSSI LONTANO
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© foto di Federico De Luca

TATARUSANU – Con i piedi tende a complicarsi decisamente troppo la vita, anche ripetendo gli errori. Il colpo di testa di Floccari è ravvicinato, ma manca una risposta da parte sua, anche solo d'istinto. Resta in piedi sempre su Floccari nel secondo tempo, ma stasera delude come il risultato finale, 5.

RONCAGLIA – Torna titolare dopo la follia di Basilea e il suo primo tempo è comunque all'insegna dell'ordine. Più o meno sulla stessa linea anche la ripresa, con buoni tempi d'anticipo ma anche un rischio su Sansone. Figliol prodigo, 6.

RODRIGUEZ – Bene in copertura in particolare su Defrel dopo una ventina di minuti, poi anche lui si trova alle spalle di Floccari sul gol dell'uno a uno. Riesce a mettere una pezza nell'occasione che capita a Floccari. Combattivo, 6.

ASTORI – Prima chiusura vincente su Sansone, più tardi trova anche un altro anticipo, ma non su Floccari in occasione del pareggio del Sassuolo. Rischia molto in mezzo a due a dieci dalla fine, ma ha ragione lui. L'errore pesa sul risultato, 5,5.

BERNARDESCHI – Avvio sprint, con un tentativo al volo toccato di spalla da un difensore neroverde e un buon recupero in area di rigore. Ottimo anche l'assist per Ilicic che trova la risposta di Consigli. Si riaccende a metà ripresa quando nasconde il pallone e semina uomini in dribbling, ma più in generale è costantemente il più attivo, 7.

VECINO – Forse meno dinamico rispetto ad altre volte, ma più pragmatico. Anche quando deve ricorrere alle maniere forti o chiudere in difesa. Arriva anche al tiro da fuori area ma con palla alta sopra la traversa. Ordinario, 6.

BADELJ – Sale di tono con il passare dei minuti, e si concede il lusso anche di qualche giocata pregevole al limite dell'area anche se al momento del tiro alza troppo la mira. Nella ripresa colleziona invece qualche errore di troppo e un cartellino giallo evitabile. Luci e ombre, 6.

Dal 23'st VERDU' – Entra per alimentare il palleggio, tenta anche il cross, ma dal limite potrebbe centrare lo specchio della porta. Fa il suo, 6.

PASQUAL – Ha sicuramente voglia di sfruttare l'occasione, e il primo tentativo di cross è buono anche se Bernardeschi non lo sfrutta, di lì a poco anche un buonissimo aggancio. Forse potrebbe coprire meglio il corner corto di Vrsaljko dalla destra, però è bravo a suonare la carica con un bel tiro al volo deviato da Consigli nel secondo tempo. Rientro ok, 6,5.

Dal 34'st ALONSO – S.v.

BORJA VALERO – Ha il piede subito caldissimo. La punizione per il cross di Bernardeschi respinto dalla spalla di Vrsaljko, un angolo sul quale Consigli ci mette i pugni, e soprattutto il gol sul cross basso di Ilicic. Rimane in cattedra anche quando la Fiorentina soffre, con tanto di tunnel. Faro, 7.

ILICIC – Ricomincia dal quarto d'ora di Basilea, procurandosi un rigore evidente e tagliando un pallone in piena area sul quale Borja trova subito il gol. E' invece meno cattivo del solito quando non alza il tiro sotto misura trovando la buona respinta di Consigli. Paga psicologicamente l'errore, perchè da quel momento si vede molto meno fino al tentativo sul quale non arriva Kalinic e Consigli respinge. La punizione altissima nel finale è lo specchio di una partita che si è spenta dopo quell'occasione, 5.

ROSSI – Parecchie difficoltà nel primo tempo, soprattutto in termini di ritmo, incluso il colpo a vuoto sul traversone di Ilicic che Borja poi realizza. Stesso discorso nei primi dieci minuti del secondo tempo. E' lontano, 5.

Dall'11 st KALINIC – Subito molte sponde, ma pochi spazi. Il primo invito buono è di Ilicic ma è in leggero ritardo e non arriva sul pallone. Sembra banale...ma non sempre è domenica, 6.

SOUSA – Concede la chance da titolare a Pasqual dopo il “riscaldamento” di Basilea, ma soprattutto davanti stupisce tutti con Rossi e Kalinic in panchina. L'avvio della sua squadra è strepitoso, tanto da meritarsi anche un rigore (non concesso) con Ilicic. Il gol arriva dopo nemmeno cinque minuti grazie all'asse Ilicic-Borja Valero. Complice la condizione straripante dello spagnolo la Fiorentina è padrona e sfiora il raddoppio ancora con Ilicic. Ecco perchè il pareggio di Floccari è una doccia fredda. Dopo una decina di minuti nella ripresa richiama Rossi e manda dentro Kalinic ma il Sassuolo ormai ha preso fiducia e la gara si fa complicata. Prova allora a rivedere i piani con Verdù al posto dell'ammonito Badelj e infine con Alonso per Pasqual. L'inerzia non cambia, e resta la sensazione di aver sprecato l'occasione di tornare in vetta, oltre alle scelte che non pagano quanto vorrebbe (da quella iniziale di rinunciare a Kalinic a quella in corsa di provare Verdù). Peccato, 5,5.