QUESTIONE DI PUNTE
Dopo la goleada in Europa League con il Qarabag ormai non si parla di altro: la coppia Kalinic-Babacar sembra funzionare alla grande. Certo, la formazione azera, soprattutto se in 10 uomini, non è all'altezza delle squadre italiane, ma le risposte, anche nella precedente gara con il Paok Salonicco, sono arrivate.
Perché non riproporre questa scelta anche in campionato? Una risposta certa la darà sicuramente Paulo Sousa in conferenza stampa, ma è facile ipotizzare il pensiero del portoghese: la squadra, con Kalinic unica punta e le due mezze punte alle spalle del croato, è decisamente più coperta, soprattutto grazie all'intelligenza tattica di Borja Valero, molto più utile in fase di copertura quando viene ad aiutare i centrocampisti.
Ci sarà tempo e modo di provare la doppia punta anche in campionato, difficilmente però Sousa rischierà questa mossa con il Torino, squadra che in casa ha dimostrato di sapere far male a tutti, chiede alla Roma per ulteriori conferme. Contro Belotti, Iago Falque e Boyé, senza dimenticare l'ex viola Ljajic, servirà un pizzico di prudenza in più, con un modulo più collaudato in grado di dare maggiori garanzie a Paulo Sousa.
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