MERCATO IN ATTIVO, ENTUSIASMO IN PASSIVO

01.09.2016 00:00 di Sonia Anichini   vedi letture
MERCATO IN ATTIVO, ENTUSIASMO IN PASSIVO

Mercato chiuso, si aprono le polemiche o per lo meno i mugugni di coloro che non ritengono che la Fiorentina esca rinforzata da quanto avvenuto in questa sessione estiva. Io mi schiero con gli scontenti perché non vedo nessun campione fra coloro che sono arrivati a vestire la maglia viola. Tante scommesse, che spero risultino poi vincenti, ma nessuno che abbia i connotati del top player. Cristoforo, De Maio, Diks, Dragowski, Hagi, Milic, Olivera, Salcedo, Sanchez, Toledo (in rigoroso ordine alfabetico) non mi fanno esultare e non penso possano dare a Sousa la giusta qualità nel completare la rosa rimasta.

Fra le promesse di mantenere i calciatori più importanti, ci siamo persi per strada Marcos Alonso per ben 27 milioni o giù di lì. Complimenti per la plusvalenza! Ormai questo è diventato un termine che usiamo più di buongiorno o buonasera, senza valutare se rimane poi un ruolo scoperto, senza tener conto che il mercato chiude e non si possono (o non si vogliono) reinvestire tutti questi soldi. Tesoretti che spesso ci ritroviamo e che svaniscono per ripianare deficit di bilancio. Io non ci capisco niente in materia, ma quando mai riusciremo a sistemare queste situazioni? Si finisce per fare più i ragionieri che i tifosi, ma i numeri non riscaldano i nostri cuori!

Sono dell’idea che per questa cifra era impossibile resistere al Chelsea e Alonso buona parte dello scorso campionato non aveva esaltato, ma trovo quanto meno inquietante che il reparto difensivo, da tempo zona critica della Viola, continui a sacrificare i suoi pezzi più importanti (Savic, Neto,Nastasic).

Se come tifosa posso avere l’entusiasmo a livelli molto bassi, la cosa che più mi preoccupa è quello di Sousa e di tutti i suoi “vecchi” ragazzi che mi pare non brillino di slancio agonistico. Il Mister ha sempre ribadito la fiducia in Corvino, ma qualcuno soffia sul malcontento paventando dimissioni del portoghese. Non credo che per ora accadrà, ma spesso quando tuona vuol piovere! Penso inoltre che i calciatori-veterani non possano vedere in queste mosse una volontà di ambizioni di un certo livello e la paura di vedere giocare per vivacchiare, senza stimoli, mi fa paura.

C’è da constatare che il DG ha fatto benissimo i suoi compiti: abbassato monte ingaggi, ridimensionata la rosa e data una bella sistemata al bilancio. Peccato però che non sia riuscito a trovare sul mercato qualcosa che possa attenuare lo scontento e il malumore che circola fra i fiorentini ormai rassegnati a vedere che quello che “avanza” ad agosto non viene reinvestito a gennaio e viceversa e che alle parole non corrispondono mai i fatti.

 

La Signora in viola