LA RICERCA DELL'ESTERNO

FirenzeViola.it

Com'era prevedibile Firenze si è divisa. Si è divisa sulla cessione di Cuadrado, sulle prospettive future, sulla bontà dell'affare e su tutto il resto. A margine anche il pensiero di Montella che oggi ha giustificato la scelta societaria pur ribadendo la tristezza nel veder partire il giocatore più talentuoso. Adesso, però, con l'incasso importante in casa viola si studiano le ultime strategie per provare ad accontentare il tecnico.

E se Salah, come riferito dallo stesso allenatore, sembra essere un rinforzo più orientato per l'attacco, Montella ha puntato il dito sulla corsia destra, laddove servirà un'alternativa a Joaquin. L'indicazione, sotto questo profilo, è stata chiara, così chiara da far pensare che, ad ora, la ricerca di un centrocampista potrebbe anche essere rinviata a giugno, dando appunto priorità a quanto richiesto dall'Aeroplanino viola.

Sarebbe perciò da leggere in questo modo il raffreddamento odierno della pista che porta a Baselli (pretese elevate dell'Atalanta e scarso appeal di eventuali contropartite come Kurtic o Ilicic) e, al contrario, l'intensificarsi di contatti per giocatori da piazzare a destra. Come Montoya, certo, che però sembra essere obiettivo molto ostico, fosse solo per la clausola rescissoria da 20 milioni di euro.

In questo scenario sembra essere allora Darmian il profilo ideale per la Fiorentina, alla ricerca di un giocatore di fascia in grado sì di garantire profondità, ma anche lo stesso lavoro di copertura che negli ultimi tempi avevamo visto fare a Cuadrado. Ancora 48 ore circa per continuare la ricerca e anche per proseguire nelle cessioni visto che, intanto, per Hegazy sembra esserci il Perugia e che per Micah Richards l'Inter rimane alla finestra. Oltre a loro, d'altronde, Pradè e Macia proveranno a piazzare altrove anche Lazzari, El Hamdaoui e, se possibile, lo stesso Iakovenko.