LA DIFFICILE ESTATE DELLE CESSIONI

FirenzeViola.it

Il mercato procede, a rilento, ma la strategia è ben delineata e non fa certo sorridere Paulo Sousa. Perché al ritiro di Moena mancano meno di due settimane (la Fiorentina partirà il prossimo 9 luglio), e il tecnico portoghese non avrà a disposizione gran parte della rosa che allenerà poi durante la prossima stagione.

D'altra parte Pantaleo Corvino deve fare i conti con le richieste della società e con l'autofinanziamento e in un'estate nella quale vengono disputati sia gli Europei che la Copa America è difficile programmare senza fondi in cassa, con il rischio si doversi ridurre alle ultime settimane di mercato, quanto le occasioni arriveranno ma il tempo inizierà a stringere.

Cedere. Questo l'imperativo al quale si dovrà attenere il direttore generale dell'area tecnica e i nomi sono sempre gli stessi. Da Babacar a Ilicic, passando per nenad Tomovic, che potrebbe comunque portare nelle casse della Fiorentina dai 4 ai 5 milioni. Dopo i mancati riscatti di Capezzi e Fazzi privarsi anche di Babacar potrebbe però rappresentare un problema non da poco per la squadra viola, alle luce delle regole FIGC ed ecco perché questo potrebbe rappresentare un problema in più per Corvino, già alle prese con i tanti ostacoli da superare in un mercato tutt'altro che facile.