IL NUOVO TORMENTONE E L'ENNESIMO MISTERO

Un tormentone che ricomincia e un mistero difficile da spiegare. Da una parte Juan Guillermo Cuadrado, finito nuovamente al centro del mercato, dall'altra Marko Marin, che potrebbe lasciare molto presto Firenze senza aver lasciato il segno. Il filo conduttore tra queste due storie che si stanno intrecciando nelle ultime ore nel capoluogo toscano è rappresentato dal Chelsea, società proprietaria del cartellino del tedesco e maggiore interessata all'acquisto del colombiano già a partire dalla finestra di mercato in corso.

I Blues starebbero infatti pensando con insistenza alla Vespa viola, ma prima di poter sferrare l'eventuale attacco decisivo la società di Roman Abramovich dovrà vendere, per non incappare in ulteriori sanzioni provenienti dal Fair Play Finanziario come già avvenuto a Manchester City e Paris Saint Germain durante la scorsa estate, quando la Uefa impose ai due club il pagamento di una multa da 60 milioni di euro e la riduzione della rosa per quel che riguarda la Champions League da 25 a 21 calciatori. Ecco perché Mourinho sta provando a cedere sia Salah che Schurrle, per provare ad arrivare a Cuadrado, per una trattativa che al momento sembra comunque difficile da portare a termine nel giro di due settimane.

Diverso il discorso relativo a Marko Marin. Il tedesco, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Chelsea durante la scorsa finestra di trasferimenti estiva, non è infatti mai stato utilizzato da Montella in campionato, a causa sì delle sue condizioni fisiche non sempre al top, ma anche e soprattutto per scelta dello stesso tecnico viola che gli ha sempre preferito altri giocatori al momento delle sue scelte. In Europa League Marin ha invece totalizzato quattro presenze mettendo a segno due reti, il che rappresenta un altro mistero, vista anche la scarsa vena realizzativa mostrata dalla Fiorentina nella prima parte della stagione. L'Anderlecht sembra essere la sua prossima destinazione, ma siamo sicuri che a Firenze resterà almeno per un po' di tempo il rammarico per non aver mai potuto ammirare il tedesco in campo in Serie A.

Un tormentone che ritorna puntuale e un mistero difficile da interpretare. La settimana della Fiorentina si è arricchita di due nuovi temi, che potrebbero prolungarsi fino a fine mese, quando anche il mercato di gennaio andrà agli archivi e i giochi saranno fatti, sia in entrata che in uscita.