FRECCIA BERNA, VECINO DI UN ALTRO PASSO, ROSSI IS BACK!!!

01.10.2015 20:55 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
FRECCIA BERNA, VECINO DI UN ALTRO PASSO, ROSSI IS BACK!!!
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

SEPE – Qualche brivido, in uscita, su una punizione dalla trequarti che per fortuna nessuno riesce a deviare in porta. Respinge invece a modo, su Kuca, in apertura di ripresa. Sufficiente, 6.

TOMOVIC – Per l'occasione veste la fascia da capitano, quarto prescelto nell'era Sousa. Rischia qualcosa con una trattenuta galeotta in area di rigore, poi gioca senza patemi d'animo. Prova di maturità, 6,5.

ASTORI – Non impeccabile sullo spiovente dalla destra, poco prima che i viola trovino il gol del vantaggio, meglio quando gioca alto in anticipo o in chiusura su un pallone insidioso a una decina di minuti dall'intervallo. Prosegue la crescita, 6,5.

ALONSO – Pochi problemi, ma complice la presenza di Bernardeschi sulla sinistra limita le sortite offensive. Quando richiama l'attenzione della panchina sono brividi, ma per fortuna deve solo cambiare scarpe. Conservare con cura, 6,5.

REBIC – Schierato a destra è il primo a rendersi pericoloso su bell'invito di Mati Fernandez. Il suo tiro è però sporcato dall'intervento di un difensore. Si rivede nel secondo tempo quando sradica un pallone e in area di rigore impegna il portiere. Altri passi in avanti, 6,5.

Dal 35'st BLASZCZYKOWSKI – Pochi minuti per spingere a destra e spedire in area il pallone che Tonel devìa in porta per il 3-0 viola. Pronto, 6.

VECINO – Merito del vantaggio va anche lui, per la sventola da fuori area che obbliga il portiere portoghese a respingere sui piedi di Bernardeschi. E quando non tira sa comunque offrire palloni interessanti alle punte, non a caso appoggia lui a Babacar il pallone che finisce in rete per il 2-0. Di un altro passo, 7.

M.SUAREZ – Arriva anche al tiro, ma nel primo quarto d'ora le cose migliori le fa in interdizione. In appoggio, almeno nel primo tempo, potrebbe fare di più. Dopo l'ingresso di Badelj si ritrova a fare il centrale accanto ad Astori, e in chiusura difensiva sa farsi apprezzare. Da bosco e da riviera, 6.

MATI FERNANDEZ – Bello il pallone che recapita a Rebic nella prima occasione della partita. Su un suo corner un difensore portoghese sfiora l'autogol colpendo la traversa. Perde un filo di brillantezza col passare dei minuti, ma sta tornando importante, 6.

BERNARDESCHI – Schierato sulla sinistra cerca di mantenere compiti di copertura, ma è soprattutto puntuale sulla respinta di Ventura, dopo il tiro di Vecino, per il gol dell'uno a zero. Sousa gli risparmia gran parte del secondo tempo e lo toglie dopo un quarto d'ora. Una freccia, 7.

Dal 13'st BADELJ – Prende il posto di Suarez in cabina di regia mediana, ma ci mette anche un pizzico di agonismo rimediando il cartellino giallo, poi imbecca alla perfezione Blaszczykowski sul terzo gol. Non bastasse anche l'assist per il quarto gol di Rossi. Acuti assai pregevoli, 6,5.

ROSSI – Parte un po' più indietro rispetto a Babacar, ma non è molto servito anche se ha qualche problema a liberarsi dalla marcatura almeno nel primo tempo. Alla fine il primo tentativo a rete arriva dopo oltre cinquanta minuti di gioco, mentre sul terzo gol si ritrova anticipato dal difensore portoghese che supera il proprio portiere. Il tempo di festeggiare i 90 minuti in campo e su assist di Badelj ritrova anche il gol con la freddezza che gli è propria. Pepito is back! 6,5.

BABACAR – Sousa comincia a chiedergli di muoversi di più sin dai primi minuti. Lui prova a crearsi spazi, ma si accende sul finale di primo tempo con un sinistro dal limite che, causa deviazione, supera il portiere Ventura per il raddoppio viola. Tiro mancino, 6,5.

Dal 29'st VERDU' – S.v.

SOUSA – Altra formazione tecnicamente imprevedibile, perchè sulle corsie esterne ci sono Rebic a destra e Bernardeschi a sinistra, e perchè lo stesso modulo più che un 3-5-2, sembra quasi un 3-3-2-2. Davanti Rossi fa coppia con Babacar, in panchina restano Roncaglia e Blaszczykowski. La personalità dei viola si vede subito, e dopo una disattenzione in area su una punizione dei portoghesi, Bernardeschi è rapido e incisivo nel tapin sotto porta che vale il gol del vantaggio. Il dominio viola non s'interrompe e Babacar raddoppia prima dell'intervallo. La prima sostituzione è Badelj per Bernardeschi con Suarez arretrato e la difesa che passa a quattro, la seconda Verdù per Babacar, la terza Blaszczykowski per Rebic. Nel finale, poi, l'autogl di Tonel e soprattutto il gol di Rossi arrotondano il risultato finale. Avversario diverso, come la formazione influenzata anche da qualche assenza, stessa personalità delle ultime uscite. Prosegue il momento d'oro, proseguono le invenzioni tattiche, 6,5.